‘Vedi Napoli e… poi’, di scena la commedia del maestro Sparago
Nuova avventura professionale per il maestro Ernesto Sparago che, insieme a sua moglie, Eleonora Scalese Rosa, ha scritto la commedia musicale “Vedi Napoli e…poi” di scena al teatro Don Bosco il prossimo 16 marzo alle ore 20.
Alla prima con il magister Sparago, orgoglio di Terra di Lavoro, saranno in scena Jury Monaco, Antonio Ferraro, Simona Orlando, Giovanni del Canto, Peppe Abbate, Camillo Chianese, Aldo Marinello, Gennaro Rinaldi.
Un viaggio fantastico e surreale nella città partenopea con la sua musica il teatro e le danza dall’antichità ai tempi moderni.
La trama è di quelle avvincenti, tutt’altro che scontata, divertente, brillante e ricca di spunti e di aneddoti su luoghi e credenze di una città dalle innumerevoli sfaccettature.
Una coppia di amici, in viaggio per Napoli, subisce un grave incidente mortale. Per merito di San Gennaro, che intercede in loro aiuto, i due amici direttamente dal Paradiso potranno visitare Napoli.
Si apre a loro uno scenario unico, uno spettacolo senza soluzione di continuità sulla storia del costume della città partenopea, dove, in un tempo sospeso, scandito solo dalla musica, i protagonisti conosceranno i luoghi iconici, le usanze e i misteri, personaggi storici e così via, accompagnati dalle canzoni: le più dimenticate del passato, le più inaspettate tra le moderne, senza esclusione dei classici.
Un viaggio dall’alto che ribalta tutti i luoghi comuni in esilaranti momenti di teatro della commedia dell’arte e le danze tradizionali, sullo sfondo di tante immagini di Napoli in dissolvenza, in compagnia di Nostro Signore e di San Gennaro.
Una vita per la musica, una passione connaturata, un amore incondizionato. Tanto basta per descrivere i tratti essenziali del pianista, compositore, direttore d’orchestra Ernesto Sparago che vanta un palma res esagerato e mai come in questo caso, l’aggettivo utilizzato è quello più calzante per sottolineare una grande talento.
Alcuni dei suoi testi sono conservati nella biblioteca nazionale di Firenze. Un in bocca al lupo a tutto il gruppo di artisti e un plauso speciale a Eleonora Scalese Rosa per la sua bravura e il suo talento perché in fondo è così, dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna.