Infermieri del Moscati risarciti: ‘vestizione’ è tempo di lavoro
Sessantotto infermieri riceveranno oltre 300 mila euro di risarcimento.
I professionisti sono in servizio presso l’Azienda ospedaliera ‘San Giuseppe Moscati’ di Avellino.
Negli ultimi nove anni, a partire dal 2015, l’Azienda non ha infatti considerato compreso nell’orario di lavoro il tempo dedicato alla vestizione e al cambio di consegne con il turno successivo.
Lo ha stabilito una sentenza del Tribunale di Avellino, al quali si era rivolto il sindacato degli infermieri professionali Nursind.
Il Nursind era assistito dall’avvocato Domenico De Angelis, uno dei legali più esperti in Diritto del lavoro che ha vinto infatti la causa per i tempi di vestizione e per i passaggi di consegne.
Ad ogni infermiere spetterà una somma di circa 4.500 euro, oltre naturalmente alla soddisfazione di vedersi riconosciuto un diritto a lungo calpestato.
“E’ stata vinta una battaglia di civiltà -commenta Romina Iannuzzi, segretaria territoriale del sindacato – per il riconoscimento di un diritto a lungo calpestato”.
“Il tempo per indossare la divisa prima dell’inizio del turno, come abbiamo sempre sostenuto, va compreso nell’orario di lavoro e, quindi, retribuito”. Commenta Romina Iannuzzi, segretario territoriale Nursind Avellino e membro della direzione nazionale.
“È dal 2015 che non solo portiamo avanti questa battaglia di civiltà nelle aziende sanitarie italiane, ma incassiamo anche risultati a favore dei lavoratori – sottolinra la Iannuzzi -. Al punto da poter dire che su questo principio la nostra sigla ha fatto giurisprudenza”.
“L’aspetto spiacevole – aggiunge il segretario nazionale del Nursind, Andrea Bottega – è quello di essere costretti ad aprire contenziosi legali”.
“Ricordiamo che agli infermieri italiani, categoria tra le meno pagate in Europa, la sacrosanta retribuzione che gli spetta”, conclude Bottega.