Mensa a scuola, pezzi vetro nel pane: indaga la Procura
Frammenti di vetro, trovati in cibi serviti da Milano Ristorazione, società comunale, nelle mense di scuole della città.
La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di “commercio di sostanze alimentari nocive” sui casi di alcuni “corpi estranei”.
Al momento, il fascicolo è coordinato dal procuratore aggiunto e dal pm con accertamenti affidati ai Nas.
Indagato il legale rappresentante dell’azienda subfornitrice e produttrice del pane: in tre episodi avvenuti in due scuole sono stati trovati pezzi di vetro tra fine febbraio e i primi di marzo.
Nelle scorse settimane c’era stato il ritiro del pane da tutte le mense scolastiche a causa del ritrovamento proprio di quei frammenti all’interno di alcune michette.
Le analisi eseguite nell’inchiesta hanno accertato che si tratta di vetro.
Milano Ristorazione, che non risulta indagata allo stato nel fascicolo, si occupa del servizio di mensa scolastica delle scuole dell’infanzia, delle primarie e secondarie di primo grado.
Dall’11 marzo scorso la società comunale ha cambiato l’azienda fornitrice del pane.
Le indagini, anche attraverso una consulenza tecnica, dovranno chiarire se ci sia stata una “contaminazione” durante la produzione del pane nell’azienda.
Sequestrata anche la massa con cui il pane è stato prodotto.
Altre analisi disposte dagli inquirenti, tra l’altro, hanno escluso che quei frammenti di vetro possano provenire da oggetti o arredi delle scuole dove si sono verificati i casi.
Ai primi di marzo, un insetto trovato nel piatto di zuppa che un insegnante stava mangiando con la propria classe.
Un episodio questo che, però, non rientra nel fascicolo aperto dai pm.
Un anno fa circa un bambino aveva trovato un bullone in un panino servito nella mensa scolastica.
L’azienda produttrice aveva ricevuto il massimo della multa prevista dal contratto, ovvero 750 euro di sanzione.