Perseguita avvocato dopo sfratto: condannata
Sfrattata dall’appartamento che occupava abusivamente, ha iniziato a molestare e perseguitare con pesanti minacce l’avvocato che curava gli interessa della proprietaria dell’immobile.
Due anni e sei mesi di reclusione. Questa la sentenza emessa nei confronti di Antonella Saviello, 51enne di Castel Volturno, accusata di stalking nei confronti dell’avvocato Carla Chiacchio.
Il pubblico ministero aveva invocato una pena di un anno e otto mesi ma il giudice Luigi Montariello, del tribunale di Napoli Nord – Aversa, ha inflitto una pena più severa.
LA STORIA
La vicenda è avvenuta mesi fa a Castel Volturno (Caserta). La Saviello, come emerso dalle indagini e dal processo, ha inviato decine chiamate e messaggi vocali intimidatori con frasi volgari e offensive – tipo “ti sfregio con l’acido” – dopo che era stata sfrattata; per sei mesi aveva occupato l’appartamento della madre morta, senza mai pagare l’affitto alla proprietaria.
Dopo la denuncia, la 52enne era stata raggiunta da un provvedimento di avvicinamento alla professionista entro i 300 metri.
LE INDAGINI DOPO LA DENUNCIA DELL’AVVOCATO
A far partire le indagini, la denuncia della vittima (difesa da Raffaele Costanzo), consigliera dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord – Aversa, che ha chiesto di devolvere il risarcimento all’associazione Forti Guerriere, associazione a tutela delle donne vittime di violenza, presso la Fondazione di Comunità San Gennaro Onlus.
Il Presidente del COA di Napoli Nord avv. Gianluca Lauro condannò espresse solidarietà alla collega specificando come “episodi come questi, purtroppo non isolati, impongono una doverosa riflessione sui rischi connessi all’esercizio della professione forense e su quanto gli Avvocati, che svolgono un’alta funzione sociale, siano spesso assimilati ai propri assistiti subendo, in svariate vicende giudiziarie, le ingiuste reazioni delle controparti”.