Trentola Ducenta. Cantile: “Preservare servizi essenziali del Consultorio”
Il futuro dei servizi offerti dal Consultorio di Trentola Ducenta è in bilico, in seguito alla decisione dell’Asl di Caserta di trasferirli.
“Questa mossa richiede una risposta unita e decisa da parte nostra: è fondamentale salvaguardare questi servizi cruciali”. Ad affermarlo il consigliere comunale Antonio Cantile, che rivolge un appello a tutti i colleghi del civico consesso.
“Negli ultimi anni, il Consultorio di Trentola Ducenta – continua l’avvocato – ha fornito un’ampia gamma di servizi essenziali per il distretto sanitario 19, quali manutenzione ed aggiornamento anagrafe assistiti, controlli esenzione ticket e riscontro ricorsi, Team Spoke e supporto attività vaccinali, Ambulatori della cronicità, governo delle liste d’attesa, attività di controllo case di cura, centro diagnostico e Centri di riabilitazione, controlli di gravidanza, screening per tumori, campagne informative su Hiv/Aids, vaccinazioni e assistenza pediatrica”.
“I servizi di consulenza e supporto psicologico, insieme alla collaborazione con strutture territoriali come comunità alloggio e case-famiglia, sono solo alcune delle preziose risorse offerte. Il trasferimento previsto di questi servizi – sostiene Cantile – comporterebbe una perdita significativa per la comunità. L’introduzione di nuovi servizi, come il centro per persone autistiche a Via Bovaro e il servizio infermieristico h24 a Via Circumvallazione, non dovrebbe avvenire a scapito dei servizi esistenti. È essenziale preservare le risorse attuali del consultorio, che hanno dimostrato il loro valore nel corso degli anni. Finora, l’approccio dei consiglieri comunali di maggioranza è stato quello di delegare la gestione della situazione al sindaco”.
“Di fronte a questa posizione, abbiamo richiesto – fa sapere il consigliere – un incontro istituzionale per affrontare collettivamente la decisione dell’Asl. Il nostro obiettivo è di mantenere i servizi vitali per la nostra comunità e di stabilire un dialogo costruttivo con l’Asl per discutere alternative alla soppressione dei servizi. La scorsa settimana si è tenuto un incontro con il direttore Vincenzo Iodice, che si è mostrato aperto al dialogo. Questo rappresenta un passo positivo verso la ricerca di soluzioni reciprocamente vantaggiose”.
Da qui l’appello: “La situazione attuale richiede un’azione rapida e decisa. L’imminente incontro istituzionale sarà cruciale per affrontare queste sfide e lavorare insieme per trovare soluzioni efficaci che salvaguardino gli interessi e il benessere dei nostri cittadini. Confidiamo nella collaborazione di tutti i consiglieri comunali per affrontare questo tema con la serietà e l’urgenza che merita. Uniamo le forze per mantenere i servizi essenziali del Consultorio di Trentola Ducenta, una risorsa inestimabile per la salute e il benessere della nostra comunità”.