Vive in aeroporto da mesi come Tom Hanks in ‘The Terminal’
È tam tam solidale per aiutare Arnaldo, un 83enne che dallo scorso luglio vive in aeroporto perché non può più permettersi di pagare un affitto.
Una storia venuta alla luce grazie all’edizione locale di Repubblica e per la quale si erano attivati Caritas e Acer, (l’azienda Casa Emilia-Romagna).
Solo ora il Comune – che non aveva ricevuto segnalazioni prima sul suo caso – lo ha preso in carico.
Da ieri sera l’anziano è ospitato in una struttura alberghiera della città, una prima sistemazione – precisa il Comune – a cui nei prossimi giorni seguiranno colloqui per valutare la possibilità di un progetto.
Arnaldo è un pensionato originario della Sicilia, era un consulente vinicolo ma negli ultimi anni, con la pensione sociale, non è più riuscito a permettersi un appartamento.
Così prima è approdato ai servizi assistenziali della sua città e poi ha scelto di cercare ristoro in aeroporto a Bologna. D’estate dormiva fuori “per non dare fastidio”, poi col freddo ha trovato riparo all’interno nell’area dei check-in, dove ha trovato un’umanità inaspettata.
Ci viveva da luglio scorso e ormai era diventato “di famiglia” per i lavoratori dello scalo. Gli hanno regalato un sacco a pelo, gli offrivano caffè e i pasti durante il giorno hostess e steward, in edicola aveva un quotidiano a disposizione.
Le sue giornate erano scandite dagli incontri con i piloti, i passeggeri, con chiunque transitasse in aeroporto.
Una storia che a tratti evocava il personaggio di The Terminal interpretato da Tom Hanks, che però era bloccato in un aeroporto per motivi burocratici.