Badante droga tisana per stordire e derubare anziana
Dalla tisana drogata ai gioielli spariti. E’ la storia messa in piedi da una badante italiana di 31 anni.
Siamo a Bagnatica, alle porte di Bergamo. Sarebbe stata lei a sciogliere in due occasioni un farmaco con benzodiazepine nella tisana calda, poi servita alla 71enne che aiutava nelle faccende domestiche, per stordirla e portarle via soldi e oggetti preziosi.
Ora per la giovane, il gip ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con l’accusa di rapina aggravata e lesioni personali.
I malori prima dei furti
L’indagine del pm nasce dalla denuncia dell’anziana, presentata in Procura il 30 gennaio scorso.
La donna, di Bergamo città, si era resa conto che in casa le erano spariti i gioielli e qualche centinaio di euro in contanti: il tutto per un valore complessivo di 10mila euro.
L’anziana ha poi spiegato che tra dicembre e inizio gennaio, in due occasioni, si era sentita male al punto da essere portata d’urgenza al pronto soccorso.
Successivamente sottoposta ad analisi tossicologiche, era risultata positiva alla benzodiazepine.
I gioielli rivenduti ad un compro oro
I sospetti poi sono ricaduti sulla giovane. Rintracciati i gioielli in un compro oro di Bergamo.
Secondo gli accertamenti dei carabinieri di Bergamo Principale, sarebbe stata la 31enne a rivenderli al negoziante.
In base agli elementi raccolti, il gip ha dunque disposto i domiciliari.