Ischia. Faro di Punta Imperatore avvolto dalla nebbia
Il faro di Punta Imperatore, a Forio, sull’isola di Ischia, immerso nella nebbia.
L’immagine, scattata la mattina del 15 aprile 2024, racconta dell’incontro tra l’aria calda e la temperatura del mare ancora relativamente fredda che ha permesso di generare la cosiddetta “nebbia da avvezione”.
Un fenomeno che rende ancora più intensa l’atmosfera della grande struttura che sembra quasi sospesa sopra una tavolozza di nuvole.
In virtù di un restauro conservativo, questo faro a ottica rotante, dal luglio 2023 e dopo anni di abbandono, oggi è anche in un resort, specializzata nella valorizzazione di fari in tutta Europa.
Attivo da 132 anni, il Faro Punta Imperatore si spinge a 164 metri d’altezza: da qui i suoi fasci di luce arrivano a 22 miglia di distanza, orientando la navigazione delle imbarcazioni.
È situato nel punto più occidentale dell’isola di Ischia al limite esterno ad Ovest del Golfo di Napoli.
Per altri dettagli tecnici si può consultare la pagina del sito della Marina militare italiana (il Faro di Punta Imperatore).
LA STORIA
Il faro di Punta Imperatore, chiamato dai locali “il semaforo”, è situato sulla punta del promontorio omonimo nella città metropolitana di Napoli, nel territorio della frazione di Panza del comune di Forio ed è il più grande faro dell’Isola d’Ischia.
È situato nel punto più occidentale dell’isola, nonché sul limite estremo del Golfo di Napoli.
La struttura originaria costruita dal Genio Civile già a partire dal 1879 ed elettrificata dalla Regia Marina per illuminare questo tratto di mare solo nel 1916.
Il faro è stato il protagonista di una pièce teatrale e nel 2018, dopo anni di abbandono, è stato acquistato da una società tedesca per trasformarlo in un resort di lusso.