In arrivo nuovo autovelox sulla Telesina
Nuovo autovelox sulla ‘Telesina’. Sarà attivo da domenica prossima, 14 aprile, sul territorio di Solopaca.
L’annuncio è arrivato direttamente dalla pagina facebook del Comune:
“Si comunica che il sistema di rilevazione della velocità in modalità automatica e istantanea, sito nel Comune di Solopaca, al km 43+470 della SS 372, inizierà la rilevazione delle infrazioni al CDS in data 14/04/2024 nella sola direzione Benevento“.
Di certo dopo pochi minuti dalla notizia comunicata dall’Amministrazione Comunale di Solopaca, sui social sono tanti i messaggi di protesta e dissenso per l’ennesimo apparecchio ‘mangia soldi.
Più volte, in passato, proprio la ‘Telesina’ è stata oggetto di polemiche per l’alta concentrazione di autovelox: lo scorso novembre se ne contavano ben sette in 25 chilometri.
7 AUTOVELOX IN 25KM SULLA TELESINA
Boom di multe con l’autovelox e i comuni fanno incassi. Il tratto dove fioccano più sanzioni? La Strada Statale 372 Telesina che inizia dal casello di Caianello della A1 Milano-Napoli e arriva a Benevento.
In un tratto della lunghezza di circa 25 km, si contano, secondo le rilevazioni delle app di navigazione, ben 7 postazioni autovelox per senso di marcia, con limiti di velocità che sono stati modificati nel tempo creando confusione tra gli automobilisti e una raffica di sanzioni.
Sull’asfalto i segni di chi inchioda. Non solo tante multe ma anche tanti incidenti stradali.
COSA FARE PER NON PAGARE LA MULTA
Per non pagare la multa bisogna proporre ricorso. In tal caso bisogna affidarsi ad Associazioni di Consumatori o avvocati che siano veramente competenti nelle sanzioni amministrative e conoscitori della legge 689/81. Infatti, non basta essere un Avvocato famosissimo, c’è bisogno di conoscere attentamente la materia.
Sfatiamo anche il mito: “scarico i moduli, faccio da me!” oppure si rivolgono al ‘cugino di turno’. Istruire un ricorso non è come montare un mobile dove si seguono le istruzioni.
Spesso e volentieri si sente dire “valla a pagare”. Assolutamente no! Chi vi risponde in questo modo o non conosce la materia oppure non vi vuole aiutare.
RICORSO: QUANDO E’ ACCOLTO
Un ricorso viene rigettato quando la Prefettura lo fa con ordinanza o quando il Giudice di Pace emette sentenza. Se manca uno di questi elementi, il ricorso assolutamente non è stato perso.
Se per il GdP bisogna emettere sentenza, per il Prefetto vigila l’istituto del silenzio assenso. Nel senso che: presentato il ricorso e passato un certo numero di giorni, a seconda dei casi, il ricorso si intende automaticamente accolto.
Stranamente – in alcuni casi – i Comuni o gli Enti Provinciali sollecitano il pagamento per i ricorsi vinti. I cittadini però non ci stanno e si muovono con una vera e propria azione legale per far valere le proprie ragioni.
COME AVERE INFORMAZIONI
Tra le varie associazioni presenti in zona vi segnaliamo e vi suggeriamo di contattare IlRicorso.it: sono presenti sul territorio dal 2005 e negli ultimi anni hanno raggiunto risultati strabilianti per gli autovelox di Marcianise, Cellole, Mondragone, Sessa Aurunca, Aversa Nord.