Aversa. Fusione distretti 17 – 19: assemblea CGIL – CISL – UIL
Si è tenuto, presso l’ambulatorio delle Cure Primarie del distretto socio sanitario di Aversa, l’assemblea sindacale del personale del distretto n. 17/19, promossa dalle segreterie provinciali e aziendali di FP CGIL, CISL FP, UIL FPL.
L’assemblea del personale era incentrata sulla delicata e discussa sperimentazione di un nuovo modello territoriale che ha il suo fulcro sulla presa in carico del paziente e sull’attivazione di un Ambulatorio a gestione infermieristica ad accesso diretto e indiretto rivolto agli assistiti dei Comuni che ricadono nella giurisdizione del distretto di Aversa.
All’assemblea hanno partecipato i segretari provinciali Ciro Vettone, Crisci Franco e Mario Falco, segretari provinciali rispettivamente di FP CGIL, CISL FP, UIL FPL.
Presenti decine di operatori sanitari provenienti da tutto il distretto sanitario e, principalmente, quelli coinvolti nel processo di sperimentazione aziendale.
Dopo l’ampia discussione e disamina del progetto, è emersa una sostanziale accettazione da parte del personale del nuovo modello organizzativo.
Non sono mancate osservazioni e riserve su aspetti legati alla turnistica di lavoro, alla rotazione nei servizi, alla possibilità di usufruire delle ferie estive e alla parziale carenza di Medici e OSS.
I rappresentanti delle tre sigle sindacali hanno assicurato la loro vicinanza ai lavoratori e il loro impegno durante tutta la fase di sperimentazione del progetto.
Hanno invitato il personale presente a segnalare tempestivamente criticità, riserve, problematiche e disagi che potrebbero scaturire da questa riorganizzazione dei servizi.
L’impegno – da parte delle sigle sindacali – coi lavoratori per portare le loro istanze all’attenzione del direttore di distretto e della direzione generale ASL, qualora ce ne fosse bisogno in questa fase diattuazione.
“Tutti ribadito di aver fiducia nel progetto e di volerne monitorare la sua realizzazione in tutte le fasi del percorso, rimarcando ancora una volta che il tempo delle polemiche è finito, adesso è arrivato il momento di agire e realizzare quel processo di riconversione che la gente ci chiede e si aspetta”, fanno sapere i sindacati.
“Riorganizzazione, che anche la legge, la Regione e la Asl attendono da tempo per gestire i codici minori, abbattere liste di attesa, gli accessi e i ricoveri impropri in Pronto Soccorso. Questo progetto prenderà in carico i pazienti fragili, anziani e con patologie croniche, sia in ambito ambulatoriale che domiciliare”.
I sindacati si sono resi disponibili a vigilare e ad intervenire ad ogni evenienza.