Entra in banca con due pistole e rapina 24 mila euro
È entrato come un normale cliente, ha varcato la porta a bussola della banca, ha estratto una pistola e si è fatto consegnare l’incasso. Poi è scappato in bicicletta.
La rapina è avvenuta ieri, 2 maggio, in pieno centro a Como, nella filiale di un noto istituto di credito bancario.
Quando è arrivato vicino alla filiale – intorno alle 11 – ha appoggiato la sua bici al muro ed è entrato, con il suo travestimento.
Per non farsi riconoscere, sul volto aveva applicato baffi e barba finti.
Nonostante la porta a bussola abbia subito suonato, l’uomo è stato fatto entrare poiché il dispositivo che rileva la presenza di metalli è molto sensibile e suona quasi sempre quando qualcuno varca la soglia.
Per questo, non destando alcun sospetto, il personale ha aperto tranquillamente e il rapinatore è entrato.
L’uomo, una volta entrato in banca con pistola alla mano, ha intimato il cassiere: “Dammi i soldi!”.
Durante la rapina, una delle due gli è caduta e si è chinato per raccoglierla, poi ha immediatamente estratto l’altra.
In quel momento, fortunatamente, agli sportelli c’era un solo cliente.
L’uomo armato ha subito raggiunto il vicedirettore della banca e si è fatto consegnare tutto il plico, custodito in cassaforte, che di lì a breve sarebbe essere consegnato alla vigilanza.
L’incasso della mattinata ammontava a circa 24 mila euro.
Una volta ottenuto il bottino, è scappato in sella alla sua bicicletta per le vie del centro in direzione piazza Verdi e del Teatro Sociale.
Sulle sue tracce ci sono gli uomini della Squadra Mobile della Polizia di Como che hanno acquisito le immagini della videosorveglianza e stanno indagando sull’accaduto.
Secondo gli investigatori si tratta sicuramente di un professionista.
L’ipotesi è che il rapinatore sapesse che di lì a poco sarebbe passato un furgone blindato di un istituto di vigilanza per ritirare il contante che si trovava in cassaforte.
Una preparazione del colpo effettuata con più sopralluoghi compiuti nelle settimane precedenti.
Probabilmente, nelle settimane precedenti, ha monitorato gli spostamenti della vigilanza, prima di effettuare il colpo.
Tutto il personale e il cliente della banca sono rimasti scossi e spaventati ma fortunatamente non c’è stato alcun ferito.
L’uomo non ha sparato e né commesso atti di violenza.
