Finge aggressione, poi insulta i poliziotti: arrestato tik toker
Gli agenti della Polizia di Stato di Monza hanno arrestato un 46enne tik toker con 25.000 follower, Fabio Di Monte, per resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, che realizza video con parodie di canzoni, ha precedenti per spaccio, rapina, porto abusivo di armi, omissione di soccorso a seguito di incidente stradale, truffa, lesioni, frode informatica, furto, minaccia, atti persecutori.
Tutto è cominciato sabato scorso quando è giunta alla Centrale operativa della Questura di Monza e della Brianza una richiesta di intervento da parte di un uomo che riferiva di essere stato aggredito con una bottiglia da una dozzina di spacciatori all’interno di un bar di Monza.
Nella telefonata diceva anche che se gli agenti non fossero arrivati sul posto, sarebbe tornato lui nel bar armato di pistola.
All’arrivo della pattuglia aveva cominciato a cambiare versione raccontando che l’aggressione era accaduta diversi giorni prima.
Poi aveva cominciato a a urlare spaventando la clientela.
Uno dei dipendenti del bar aveva spiegato che il tik toker era solito andare nel locale ubriaco e molestare i clienti.
E’ stato denunciato per procurato allarme ma poiché continuava a offendere gli agenti, è stato accompagnato in questura.
Per tutto il tragitto l’uomo ha preso a calci il vetro dell’auto e quello divisorio interno, insultando gli agenti.
A casa sua non è stato trovato nulla, ma è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
L’arresto è stato convalidato per direttissima ed è stata fissata l’udienza per il giudizio abbreviato.