Nube di cloro dalla piscina: 150 ragazzi intossicati
Una nube chimica, di cloro in reazione con altro componente, si è sprigionata questa mattina intorno alle 8.
Il fatto è accaduto nelle piscine di Guastalla (Reggio Emilia), un impianto privato, adiacente a moltissime scuole della cittadina – 2mila studenti – causando tosse e lacrimazione.
Si contano 150 intossicati, per lo più ragazzi, riferisce all’ANSA la sindaca Camilla Verona, in parte ricoverati in pronto soccorso a Guastalla, altri negli ospedali di Reggio Emilia e Montecchio.
A quanto appreso nessuno degli intossicati a Guastalla sarebbe in pericolo di vita.
La situazione, come ha spiegato all’ANSA la sindaca Camilla Verona, “sta ora lentamente rientrando, coi ragazzi che hanno comincianto a tornare in classe”.
I soccorsi sono intervenuti “immediatamente” anche perché gli impianti della piscina sono vicinissimi, nel raggio di un centinaio di metri, a vigili del fuoco, carabinieri, Asl e pronto soccorso.
“Una condizione molto favorevole alla tempestività dell’intervento”. Gli impianti sono però anche adiacenti a un palazzetto dello sport, chiuso, e a moltissime scuole.
A essere evacuati sono stati gli istituti superiori Russel e Carraro, anzi molti studenti non sono nemmeno entrati in classe visto che la nube di cloro si è sprigionata intorno alle 8 a ridosso della campanella di ingresso.
Vapori di cloro in piscina: 41 persone soccorse
Sono 41 tra adulti e bambini, 11 delle quali sono state portate in ospedale, le persone coinvolte dalla “fuoriuscita di miscela di cloro” in una piscina di via Procaccini a Milano.
Il 118 rende noto che le persone coinvolte e valutate sul posto dal personale di Areu sono 41 (di cui 28 bambini e 13 adulti) mentre sono 11 quelle portate in ospedale (5 bambini e 6 adulti) tutti con sintomi respiratori (tosse e irritazione delle vie aeree) e tutti in codice verde tranne due adulti in codice giallo.
Il 118 è intervenuto con un mezzo per le maxi emergenze e sette ambulanze. Sono intervenuti anche ì vigili del fuoco e la Protezione civile.