‘Ragazzi in Aula’, studenti deIl’ITS Guido Carli al Consiglio Regionale Campania
Si è concluso ieri mattina il Progetto “Ragazzi in aula” che ha coinvolto gli studenti deIl’ITS Guido Carli di Casal di Principe (CE).
Un progetto, promosso dalla Regione Campania per avvicinare i giovani alle istituzioni, ch ha visto la partecipazione delle classi 5^BAFM, 5^AT; i rappresentanti d’Istituto, di Consulta e tutti i rappresentanti delle classi 5^ e 4^.
Gli studenti hanno varcato le stanze del Consiglio Regionale accompagnati oltre che dalla dirigente scolastica Tommasina Paolella, dai docenti: Annarita Garofalo, referente del progetto “Ragazzi in aula”, Maria D’Angelo, Adele Aliperta, Annamaria Verde, Annamaria Fontana, Leonardo Zagaria.
I ragazzi hanno presentato la loro proposta di legge regionale “I giovani per la Legalità e l’ambiente” per il riutilizzo delle scuole dei beni confiscati sul territorio con progetti finanziati dalla Regione.
Dopo i saluti e ringraziamenti del presidente Gennaro Oliviero, due alunni a nome di tutti, hanno relazionato sulla proposta, sostenendo che essa si inserisce perfettamente nell’ ambito della programmazione strategica regionale di valorizzazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, avendo la finalità di favorire tale riutilizzo da parte delle nuove generazioni per scopi sociali, inclusivi ed educativi.
In particolare, tali beni potranno essere utilizzati dagli istituti scolastici di ogni ordine e grado, nell’ ambito della formazione secondo gli indirizzi di studio, dalle associazioni e operatori del terzo settore e delle Università, nel rispetto dell’ ambiente, favorendo ogni forma di inclusione scolastica e sociale.
La proposta è stata articolata in cinque articoli, che sono stati letti dagli alunni e messi a votazione da tutti i presenti.
Nell art. 1 si sottolinea che la principale finalità è quella di privilegiare le attività volte all’ inserimento dei giovani con bisogni educativi speciali, al fine di favorire la loro crescita in un clima relazionale sereno, capace di valorizzare le loro potenzialità e che l’uso dei beni potrà riguardare anche attività ludico- ricreative e sportive proposte dai destinatari anche con progetti estivi.
Nell’art. 2, le azioni di cui all’art 1 sono indirizzate agli istituti scolastici di ogni ordine e grado, alle associazioni e agli operatori del terzo settore previsti dal D. Lgs del 3 Luglio 2017/n.117 e dalle Università e che tutti i soggetti devono avere sede legale o fisica nel territorio della Regione Campania.
Nell’art. 3, i soggetti di cui all’ art 2 possono richiedere l’assegnazione o l’utilizzazione di beni confiscati alle mafie, mentre la gestione tecnico- amministrativa rimane di competenza degli enti titolari.
Negli art. 4 e 5, infine, la presente legge regionale, una volta approvata dalla Giunta Regionale della Campania, sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Campania e che la proposta comporta una spesa da parte dell’Ente regionale per l’affidamento e la manutenzione del bene, quando lo stesso viene assegnato o utilizzato ad una istituzione scolastica.
La giornata si è conclusa con l’approvazione di tutti della proposta e dei ringraziamenti al nostro istituto da parte del presidente Oliviero.
Per le emozioni e i risultati conseguiti, la data resterà impressa certamente a caratteri indelebili nella mente di circa 50 ragazzi dell’istituto.
Gli studenti hanno trascorso interessanti momenti sul piano formativo e hanno avuto efficaci opportunità di crescita sociale e culturale, di rafforzamento della consapevolezza sul ruolo delle istituzioni nella società odierna.
di prof.ssa Maria d’Angelo