90enne sfonda con l’auto le vetrine di un supermercato
L’auto accelera all’improvviso. Sfonda le vetrine, entra nel supermercato e travolge casse e scaffali. E’ accaduto stamane a Parabiago.
Un incredibile incidente, per fortuna senza feriti, ma in quel momento vi erano molti i clienti presenti.
Una Mercedes station wagon con alla guida un uomo di 90 anni ha ‘sfondato’ le vetrine del supermercato Unes di via Cuoco schiantatosi contro le casse.
L’uomo alla guida dell’auto, sotto choc, è stato soccorso dal 118 e portato in codice verde all’ospedale di Castellanaza (Varese).
Illesi solo per fortuna dipendenti e clienti. I presenti hanno raccontato di aver sentito un grande botto, poi i vetri che si infrangevano e il boato molto forte quando l’auto si è schiantata contro le casse e gli scaffali.
Sembra che all’origine di tutto ci sia un errore da parte dell’autista che avrebbe innescato per errore la marcia automatica in avanti.
Per estrarre la vettura è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
Dopo un appello ritrova l’auto rubata, era per la figlia disabile
A Rosita l’auto è indispensabile per andare a trovare la figlia che vive in una residenza per disabili.
Per questo, quando la 500 rossa le è stata rubata, ha fatto un appello dalle pagine del quotidiano ‘La provincia di Como’.
Come riferisce il quotidiano, un lettore ha fatto una segnalazione alla polizia e il giorno dopo la pubblicazione l’auto è stata ritrovata.
Alla donna residente a Fino Mornasco, due settimane fa a Como sono stare rubate prima le chiavi dell’auto e poi l’auto stessa, una 500 rossa, comprata appena quattro mesi fa, con cui ogni giorno, dopo il lavoro, andava a Tavernerio dove la figlia di 21 anni, vive in una residenza per disabili.
“Non speravo più di ritrovarla, devo essere sincera – spiega -. Ero molto preoccupata di non riuscire a garantire visite quotidiane a mia figlia, dato che siamo lontane. Quando la polizia mi ha riferito del ritrovamento mi è sembrato incredibile. Io già immaginavo che ne avessero rivenduto i pezzi all’estero”.
L’auto, invece, è stata rintracciata, non distante da luogo del furto, un poco ammaccata ma ancora utilizzabile.