Aggredito da pitbull ‘lasciati liberi’ dai proprietari
Aggredito da pitbull ‘lasciati liberi’ dai proprietari mentre passeggiava sul lungomare.
Il fatto è accaduto lo scorso 30 maggio, intorno alle 7 di mattina. Il 27enne si è presentato al pronto soccorso dell’Ospedale Apuano (Massa) dichiarando che, poco prima, era stato vittima di un’aggressione da parte di due cani pitbull lasciati liberi mentre passeggiava con il proprio cane sul lungomare di Levante, in prossimità dello stabilimento balneare “La Romanina”.
Il giovane, dopo le necessarie cure e medicazioni, ad una grave lacerazione riportata alla mano, veniva sentito dal personale della Polizia, presente presso il suddetto nosocomio.
Gli agenti avviavano immediate ed accurate indagini al fine di rintracciare i cani responsabili dell’aggressione ed i relativi proprietari, responsabili per i reati di omessa custodia e mal governo di animali previsto dall’art. 672 del codice penale.
Dopo accurate indagini, i poliziotti riuscivano a scoprire che i due cani pitbull – un maschio ed una femmina regolarmente registrati all’anagrafe canina – erano di proprietà di due cittadini italiani di 27 e 41 anni residenti a Massa.
I PITBULL GIA’ RECIDIVI
In passato, nel mese di febbraio – sfuggiti al controllo dei proprietari – avevano già ucciso nella zona di Montignoso alcuni capi di bestiame, in particolare degli ovini e dei gatti, e per questo erano già stati sanzionati dalla Polizia Municipale.
A carico dei proprietari erano state anche effettuate molteplici prescrizioni previste dalla legge regionale Toscana 59/2009 e dal relativo regolamento di esecuzione, tra le quali quella della costruzione di box idonei alla tenuta dei cani.
Le pronte ed immediate indagini condotte da personale della Polizia di Stato congiuntamente alla Polizia Municipale hanno consentito di collegare gli episodi, grazie anche all’identificazione dei microchip posizionati sui due pitbull.
E’ stato possbile accertare che l’aggressione al giovane sul lungomare era stata commessa dagli stessi pitbull che avevano ucciso a febbraio i capi di bestiame e i gatti.
Sulla scorta di quanto accertato, i poliziotti hanno proceduto alla denuncia alla locale Procura della Repubblica dei due proprietari dei pitbull per omessa custodia e mal governo di animali e lesioni personali.
Gli operatori della Polizia Municipale hanno richiesto una ordinanza sindacale urgente di tutela della pubblica incolumità, per la presa in carico e la detenzione dei cani presso un canile municipale, a causa dell’incapacità dei proprietari di accudire i due pitbull ed evitare eventuali ulteriori aggressioni.