Aversa. Maxi incendio in un deposito
Un maxi incendio, stamane, intorno alle 12 circa che ha interessato un deposito di materiali di termoidraulica in viale Europa ad Aversa.
Sul posto le squadre dei vigili del fuoco del locale distaccamento e della provincia di Caserta.
Il rogo ha sprigionato una enorme nube di fumo nero ben visibile nei comuni limitrofi.
L’incendio ha colpito completamente l’area ed alcuni depositi che contenevano diversi materiali.
Le fiamme hanno lambito alcune abitazioni in prossimità del deposito.
Una grossa colonna di fumo nero, visibile anche dalla città di Napoli, ha invaso tutta l’area circostante creando molti disagi alla popolazione residente.
A coordinare le operazioni di spegnimento, sul posto, si è portato anche il comandante provinciale Ing. Paolo Massimi.
Per domare l’incendio e circoscrivere le fiamme che hanno interessato anche due appartamenti nelle immediate vicinanze del deposito, sono giunte sei squadre: due provenienti dalla sede centrale del Comando, una proveniente dal distaccamento di Aversa, una proveniente dal distaccamento di Marcianise e tre provenienti dai comandi di Benevento, Napoli e Avellino.
Sul posto sono intervenuti in supporto anche tre autobotti del comando di Caserta ed un’autobotte dal comando di Benevento, un’autoscala dal comando di Avellino, un carro auto protettori ed anche un mezzo aereoportuale dal comando di Salerno.
Strade chiuse per consentire ai vigili del fuoco di mettere in atto le operazioni di spegnimento.
La polizia locale – guidata dal Comandante Stefano Guarino – è sul posto per la gestione della viabilità e deviare il traffico veicolare.
In corso anche le indagini per stabilire le cause del rogo da parte del nucleo di Polizia Giudiziaria del Comando. Anche l’anno scorso si verificherò un simile incendio.
La Ras.E. srl ha rilasciato una nota stampa affermando che “l’incendio ha avuto origine in un terreno adiacente, dove c’erano dei container. Le nostre telecamere hanno confermato l’origine dell’incendio”.
“Quando ci siamo resi conto di quello che stava accadendo, noi tutti, operai compresi, nell’attesa dei vigili del fuoco, abbiamo messo a repentaglio la nostra vita pur di limitare l’incendio, questo non per il danno economico ma per tutelare la salute pubblica”, precisa la nota dell’azienda.
“Ovviamente essendo il nostro un settore di termoidraulica, il materiale infiammabile ha causato quello che ormai tutti sapete. La nostra azienda, tramite i nostri legali, ha sporto denuncia contro ignoti”.
“Il nostro è stato veramente un danno ingente, e ci dispiace che i leoni da tastiera ci hanno accusato di essere gli artefici di questo disastro”.
Non risultano persone ferite nell’incendio.
Intanto l’Arpac, in seguito all’incendio, è intervenuta su richiesta dei Vigili del Fuoco. I tecnici del Dipartimento provinciale di Caserta si sono recati sul luogo nel primo pomeriggio e hanno installato, nei pressi del luogo dell’incendio, un campionatore ad alto volume per la ricerca di diossine e furani eventualmente dispersi in atmosfera.
Prosegue anche il monitoraggio della qualità dell’aria attraverso la rete regionale di monitoraggio con le stazioni fisse di Arpac.
L’incendio risulta domato ma presenta ancora fumi di combustione. I risultati saranno diffusi non appena disponibili.