Cosparge di feci l’auto dell’ex: arrestata
Imbratta l’auto dell’ex con le proprie feci e viene arrestata dai Carabinieri.
Protagonista della vicenda una 70enne forlivese.
La vittima, anch’egli 70enne, sin dallo scorso mese di marzo era stato destinatario delle particolari “attenzioni” della sua ex che non si era rassegnata alla fine della storia sentimentale.
Dopo alcuni vani tentativi, la donna, intuendo che non avrebbe avuto alcuna possibilità di rimettere in piedi il rapporto, ha deciso, in almeno sei occasioni, di cospargere di feci il veicolo dell’uomo.
Partite le indagini, i militari, la scorsa notte, hanno sorpreso ed arrestato in flagranza di reato la donna con l’accusa di atti persecutori, con ancora al seguito “l’arma del delitto”, ovvero un bicchiere di plastica pieno di feci che la stessa ha ammesso essere proprie.
Convalidato l’arresto, alla donna è stato applicato il braccialetto elettronico così da non potersi avvicinare alla vittima entro il raggio di 500 metri.
Parigi 2024: Senna ancora inquinata per nuoto e triathlon
Ancora rilievi negativi sull’inquinamento della Senna in vista delle prove di triathlon e nuoto dei Giochi di Parigi 2024.
Negli ultimi test effettuati il 16 giugno, a 40 giorni dall’avvio delle Olimpiadi (26 luglio-11 agosto), la Senna risultava ancora troppo inquinata per potervi autorizzare le prove olimpiche di nuoto e triathlon.
“Al 16 giugno, i prelievi nella Senna non corrispondono agli standard che avremo questa estate”, ha commentato in un punto stampa il prefetto di zona, Marc Guillaume, dicendosi tuttavia “fiducioso, insieme con Comitato organizzatore, sullo svolgimento delle prove a fine luglio e inizio agosto nella Senna”.