Europee: Meloni vola, boom di Avs. Delude il M5S
Si sta concludendo, ormai, lo spoglio per le elezioni europee. Astensione record.
Meloni vola, FI supera la Lega. Bene il Pd, boom di Avs. Delusione M5S. Male Bonino-Renzi e Calenda.
I tre partiti di governo rafforzano i propri numeri, insieme sfiorano il 48%.
I risultati dei partiti confermano le previsioni della vigilia, con Fratelli d’Italia al 28,8%.
Al secondo posto il Partito Democratico, in forte crescita rispetto alle politiche: al 24%.
Terzo il Movimento 5 Stelle, con un deludente 9,98.
Segue Forza Italia (9,6%) che vince il derby con la Lega, quest’ultima si ferma al 9,06.
Sopresa nell’emicilo di sinistra dove Alleanza Verdi Sinistra si attesta al 6,6%.
Niente soglia di sbarramento sia Stati Uniti d’Europa di Matteo Renzi ed Emma Bonino (3,75%) che Azione di Carlo Calenda (3,32%) deludono e non centrano il quorum.
Sseguono Pace, Terra e Dignità di Michele Santoro (2,19), Libertà di Cateno de Luca (1,23) e Alternativa Popolare di Bandecchi (0,39).
La notte europea di Meloni: “Più bella di due anni fa”
“Sono molto orgogliosa del risultato di Fdi, e di quello di Fi e della Lega, la maggioranza che governa questa nazione è riuscita a crescere insieme”. Ha detto la premier Giorgia Meloni arrivando al comitato elettorale e commentando i dati.
“Il messaggio che ci arriva dagli italiani è di andare avanti con con maggiore determinazione. Sono pronta a coglierlo. Sono fiera che ci presentiamo al G7 con il governo più forte di tutti”, aggiunge.
Schlein: ‘Per il Pd è un risultato straordinario’
“E’ un risultato per noi straordinario, siamo il partito che cresce di più dalle politiche, la distanza da Fdi si restringe”, ha detto la segretaria Pd Elly Schlein al Nazareno.
“Sentiamo ancora più forte la responsabilità di costruire l’alternativa, continueremo a essere testardamente unitari, sentiamo ancora più forte la responsabilità di costruire l’alternativa”.
“Il Pse tiene, non è possibile alcuna maggioranza senza il gruppo socialista e democratico, vedremo se saremo la prima o la seconda delegazione”, ha aggiunto la segretaria Pd.
Tajani già oltre le Europee
“Stiamo occupando lo spazio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein, alle politiche puntiamo a raggiungere il 20%”. Lo ha detto il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, commentando il voto europeo.
“Siamo soddisfatti, è un risultato straordinario, fino a qualche mese qualcuno pensava che saremmo scomparsi dallo scenario politico, che dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi le sue idee sarebbero finite nel congelatore”. Il risultato è positivo per tutte le forze del centrodestra, questo rafforza il governo”.
RISULTATO È REGALO A BERLUSCONI
“Sono felice” che con questo risultato alle europee “Forza Italia abbia fatto un regalo a Silvio Berlusconi, dedichiamo a lui questo risultato”.
Conte non si nasconde: “voto negativo, avvieremo confronto interno”
Musi lunghi al comitato dell’M5s a via di Campo Marzio e poca voglia di commentare un risultato che se confermato sarebbe il peggiore da quando il Movimento si presenta ai grandi appuntamenti elettorali (politiche ed europee).
IL CONFRONTO CON IL PASSATO
A più di 5 lunghezze dalle ultime politiche, a 7 dalle europee 2109 e addirittura 11 da quelle del 2014, rese celebri dal ‘maalox’ invocato dallo stesso Grillo.
Un record negativo che tuttavia mantiene il Movimento sul podio, tallonato da Forza Italia e Lega.
L’unico a parlare è proprio il leader Giuseppe Conte. 3 minuti di dichiarazioni per commentare il “risultato negativo” e via di corsa. Silenzio anche dagli altri esponenti che non hanno mai abbandonato l’area inaccessibile alla stampa, segno di evidente e comprensibile amarezza.