Uccide la moglie a coltellate: scena muta davanti al gip
Si è avvalso della facoltà di non rispondere Luciano Hellies, il 77enne cagliaritano che giovedì notte ha ucciso a coltellate in casa la moglie Ignazia Tumatis, 59 anni.
Difeso dall’avvocato Roberto Olla, il pensionato è comparso oggi davanti al giudice per le indagini preliminari di Cagliari, che ha confermato la custodia cautelare in carcere.
E’ accusato di omicidio volontario e ora si trova a Uta.
Intanto ieri sera l’autopsia – durata circa quattro ore – ha confermato che la donna è stata raggiunta da una decina di coltellate.
Il medico legale Roberto Demontis ora presenterà la relazione in procura.
Il femminicidio è avvenuto nella casa della coppia, che aveva quattro figlie e nipoti, nel quartiere di San Michele.
I poliziotti hanno bloccato il 77enne, era in casa, in stato di choc, aveva ancora i vestiti sporchi di sangue.
I medici del 118 hanno tentato di rianimare la donna, ma non c’è stato nulla da fare.
I due da qualche tempo non andavano più d’accordo e vivevano da separati in casa.
Hellies non accettava che la moglie, più giovane di lui, avesse iniziato a uscire, fare sport, avere degli interessi lontano dalle mura domestiche.
Giovedì sera, quando la donna è rientrata a casa, ha prima litigato con lei e poi l’ha aggredita a colpi di coltello, uccidendola.