Cecchino spara ai gatti con una balestra

Emula “Occhio di Falco” ma, invece di prendersela con i cattivi, trafigge con i dardi i gatti nelle strade di Fonte Nuova, a Roma.

La denuncia contro l’improbabile simulatore dell’eroe Marvel è di Enpa, che segnala il ferimento, negli ultimi giorni, di due gatti trafitti da frecce scoccate da una balestra.

L’ultima vittima, in ordine di tempo, è un micio grigio recuperato da alcuni residenti ieri sera e ora in cura alla clinica veterinaria privata di Castelverde.

Sottoposto a intervento chirurgico, al gattino è stata amputata una zampa. Le ferite erano troppo gravi.

È il secondo caso in pochi giorni: la prima vittima è stato un gattino di 10 mesi, anche lui trovato da un residente trafitto da una freccia due giorni prima e portato alla clinica veterinaria più vicina.

Operato per rimuovere il dardo e, per fortuna, non ha avuto ferite gravi: ora è sotto antidolorifici e antibiotici. 

I Carabinieri della compagnia di Monterotondo stanno già indagando e ascoltando i residenti.

Al centro delle indagini, c’è anche il numero seriale di una delle frecce usate dal cecchino, indizio utile a rintracciare chi sta prendendo di mira i gatti di Fonte Nuova.

I cittadini di Fonte Nuova temono che la mattanza vada avanti. Ci sarebbero infatti altri 4 gatti che vivono nel boschetto in via Molise, dove sono stati feriti i primi due.

Si sta cercando per loro qualcuno che possa accudirli, dati i rischi attuali, e gli stessi cittadini hanno avviato tra loro una colletta per coprire le spese veterinarie.

GATTI FERITI, SI MUOVONO LE ISTITUZIONI

Sulla vicenda si stanno muovendo anche le istituzioni.

“A Roma qualcuno spara ai gatti con una balestra”, riporta infatti in una nota Daniele Diaco, consigliere capitolino M5S e Vice Presidente della Commissione Ambiente.

“A Fonte Nuova un gattino di soli 10 mesi è stato trafitto da un dardo. Al momento è sotto cure veterinarie, ma i residenti della zona sono convinti che questo caso non sia né l’unico né l’ultimo. Auspichiamo- prosegue Diaco- che si intervenga immediatamente per porre fine a questa follia violenta, con la stessa determinazione che si riserverebbe a delle vittime umane”.

E anche Patrizia Prestipino, garante per il benessere e la tutela degli animali di Roma Capitale, si rivolge al sindaco di Fonte Nuova, per sollecitarlo a costituirsi parte civile. Non solo. lancia un appello ai cittadini, “affinché collaborino con le forze dell’ordine nella ricerca e nella denuncia dei responsabili di questa orribile vicenda”.

Redazione

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