Lusciano. Campo sportivo: dai debiti alla struttura in condizioni pietose
“Sin dal primo giorno, l’amministrazione Mariniello ha cercato di comprendere lo stato delle cose per la convenzione in uso del campo sportivo a Lusciano. Da una attenta valutazione delle carte – da parte degli uffici e da incontri avvenuti tra l’amministrazione ed i concessionari – è venuto fuori che le società che gestiscono tale impianto hanno debiti verso il Comune per canoni di concessione, servizio idrico e Tari non pagate per circa 150000 euro, senza che nessuno avesse applicato le norme previste dal contratto a difesa dell’ente in questi anni”.
E’ quanto fanno sapere dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Mariniello.
A novembre 2023 è stata avviata la revoca del contratto in essere dal 2011 per morosità iniziando una procedura giudiziaria, che tra poco restituirà alla cittadinanza di Lusciano la piena proprietà del campo sportivo.
“L’ente comunale ha nominato un avvocato per difendersi dai ricorsi ingiusti della controparte. Durante la lunga amministrazione Esposito non risultavano avviati procedimenti per il recupero dell’enorme evasione e per revocare una concessione, che favoriva solo il privato e nulla dava alla comunità luscianese”.
“I mancati pagamenti hanno comportato non solo mancati introiti ma pure spese a carico dei cittadini; soldi che mancano all’ente e che hanno portato al dissesto finanziario”.
“Dai sopralluoghi effettuati, sono risultate pure alcune occupazioni abusive,verso le quali si è proceduto per legge. Incredibile che in tutti questi anni coloro che dovevano controllare, tra cui il decennale assessore allo sport, abbiano fatto finta di non vedere che nessuno pagava e non venivano rispettati i contratti. Va sottolineato che il campo con spogliatoi, annessi e connessi si trovava e si trova in condizioni disastrose”.
“Chi ha favorito tutto ciò? A chi conveniva mantenere questo contratto? C’era un consigliere comunale che frequentava tutte le sere il campo sportivo, non vedeva, non sapeva?”.
“Che interesse aveva una parente stretta, familiare della società ‘Lusciano Normanna’, debitrice di tutti questi soldi verso lo stesso comune, a candidarsi nella lista ‘Lusciano Riparte’ a supporto dell’ex sindaco Esposito e la vecchia amministrazione?”.