Maddaloni. Violenza donne, benefici e rinascita dopo i mali tristi
Si è svolto nel pomeriggio, presso il Museo Civico di Maddaloni, il convegno di arte-terapia ‘Benefici di rinascita e testimonianze’.
L’incontro è stato soprattutto un’occasione per affrontare il tema della violenza sulle donne, un fenomeno sempre più allarmante nella società odierna, ma anche dell’arte e dei suoi effetti positivi per superare anche mali tristi come i dolori, che talvolta lasciano ferite e traumi anche a livello psichico.
Sono intervenuti in qualità di relatori: la dottoressa Ottavia Patrizia Santo, responsabile evento UNIPOSST; la professione Angela Capasso, presidente “Liberi Orizzonti APS”; la dottoressa Carmen Cimmino, responsabile UOSD gestione SIR del DSM ASL Napoli 2 Nord; la dottoressa Rossana Ferraro, presidente Lions Club International Maddaloni Calatia; la dottoressa Lucia Vitalba, responsabile percorsi socio- sanitari del DSM ASL Napoli 2 Nord; l’arte- terapeuta Assunta Improta.
Ha moderato il convegno la dottoressa Adele Vairo, dirigente scolastica del liceo Manzoni di Caserta.
Durante l’incontro sono stati messi in risalto i tanti benefici dell’arte, mezzo d’espressione che riesce a portare in superficie quanto di più profondo e nascosto sia nell’animo umano.
Il dolore, la rabbia, il disagio emotivo e sentimenti di qualsiasi natura vengono manifestati in diverse forme quali la pittura e la poesia.
Tutto questo in una dimensione terapeutica e con l’aiuto di valide guide.
Questo evento è stato organizzato nell’ambito della rassegna di arte contemporanea ‘I colori dell’amore’ che ha avuto inizio il 29 giugno e che terminerà l’8 luglio nel Museo Civico di Maddaloni a cura di Ottavia Patrizia Santo e del critico e storico d’arte professor Mino Iorio, grazie al patrocinio morale del Comitato Unicef di Caserta.
di Anzia Cardillo