Teverola. Rapina alle Poste: 3 arresti
Sono finite in manette i responsabili della rapina all’ufficio postale di Teverola.
Gli arrestati sono due uomini, N.P., 28 anni, e A.S., 23 anni; insieme a loro anche un minorenne, B.M.: tutti provenienti da Giugliano in Campania.
Il colpo era stato messo a segno in mattinata presso la filiale di via Cavour.
LA RAPINA
Momenti di terrore a Teverola (CE), dove due rapinatori sono entrati nell’ufficio postale armati di pistola, minacciando i presenti: clienti e cassieri.
Erano entrambi mascherati con passamontagna e guanti. Una volta dentro ai locali di via Cavour, hanno costretto dipendenti e clienti a stare fermi.
Aperta la grossa porta blindata, hanno prelevato il denaro, circa 100mila euro, per si sono dati alla fuga.
Molto probabile che all’esterno vi fosse un terzo complice come ‘spallone’.
IL BLITZ
I carabinieri di Marano di Napoli, grazie alle risultanze di intercettazioni ambientali e dei tracciati GPS, ed un’ampia ed articolata attività investigativa, sono riusciti a ricostruire il percorso dell’automobile utilizzata dai tre malviventi.
In poche hanno eseguito il blitz: i tre malviventi, rintracciati presso le loro abitazioni e li hanno posti in stato di fermo per il reato di rapina. Recuperato anche il bottino.
Rinvenuto anche l’autoveicolo utilizzato per raggiungere la posta di Teverola, nonché di alcuni indumenti utilizzati dai rapinatori in fase esecutiva.
I due maggiorenni trasferiti al carcere di Poggioreale, dove attenderanno la convalida dell’arresto da parte del Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Napoli Nord – Aversa.
Il minorenne, invece, è stato accolto presso il centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, per essere ascoltato dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Napoli.
Sono in corso indagini volte ad approfondire ulteriori similari episodi delittuosi, verificatisi nelle settimane precedenti nei comuni dell’area Nord di Napoli.
