Troppi turisti a Creta, persone ‘mollate’ in acqua a 10 metri dalla riva
Turisti costretti a scendere dal traghetto e a ‘guadare’ una decina di metri di mare, quelli che li separavano dalla strepitosa spiaggia di Balos, a Creta.
È diventato virale nelle ultime ore il video di questo curioso episodio capitato nei giorni scorsi sull’isola di Creta, in Grecia.
I turisti, una volta arrivati col traghetto alla spiaggia di Balos, hanno scoperto che la barca non avrebbe attraccato.
E che, se volevano visitare la spiaggia paradisiaca, avrebbero dovuto scendere e proseguire a piedi.
Con gli zaini sulla testa per non bagnarli.
A diffondere il video, poi diventato appunto virale, sono stati alcuni giornali greci.
La notizia ha ovviamente sollevato molte polemiche. A cosa è dovuta questa situazione grottesca?
Al fatto che, a quanto pare, le autorità temono la presa d’assalto della spiaggia e hanno negato l’installazione di una piattaforma galleggiante per gli sbarchi.
L’obiettivo di questo pungo duro era difendere l’ecosistema marino e non alterare l’equilibrio biologico della spiaggia.
Ma a giudicare dall’ondata di polemiche sollevata dal video, le autorità greche potrebbero tornare sui proprio passi e dare l’ok alla realizzazione della piattaforma.
Stando a quanto scrive la stampa greca, a scendere dalla barca per il pellegrinaggio in acqua sono stati una quarantina di turisti. Anziani e bambini, invece, sono rimasti a bordo.
Era stato loro sconsigliato di tentare l’approdo a piedi.
I coraggiosi turisti sono scesi dal portellone con l’aiuto di corde e con il sostegno dell’equipaggio (che poi li ha aiutati a risalire) e poi si sono immersi nelle acqua cristalline.
Con tanto di catena per passarsi zaini e altri bagagli. Una disavventura che sarà difficile dimenticare.