12enne in arresto cardiaco sulla spiaggia: salvato in extremis
La gioia, il dolore e poi la speranza. Sono gli istanti vissuti su un lido a Ischitella di Castel Volturno dove un bambino di 12 anni ha rischiato di non farcela per un arresto cardiaco.
E’ un caldo 15 agosto sul litorale di Ischitella. Sono le 13:40 quando il caos della spiaggia viene interrotto da delle urla.
Un bambino di 11 anni sta annegando: immediata la chiamata dei soccorsi.
I primi ad arrivare sul posto sono i sanitari con l’autoinfermieristica e l’ambulanza – guidata da Fabio Mastellone e Stefano Delle Cave; Gaetano Baratto e Valentina Agrillo – che si trovano sul litorale che immediatamente iniziano le manovre di rianimazione in quanto il bambino era in arresto cardiaco.
Dopo una decina di minuti giunge sul posto l’automedica del 118 di Varcaturo – coadiuvata dal dott. Raffaele Balbi, l’autista soccorritore Giovanni Cecere e l’infermiera Valentina Di Tella – portava avanti una interminabile una RCP (rianimazione cardio-polmonare, il cosiddetto massaggio cardiaco).
Improvvisamente il cuore del bambino riprende il normale battito cardiaco, viene caricato in ambulanza alla volta dell’ospedale
Durante in tragitto però il bimbo va per due volte in arresto cardiaco, alla fine giunge vivo al PinetaGrande di Castel Volturno.
Il 12enne successivamente trasportato al Santobono di Napoli. Le sue condizioni restano gravi, i medici non hanno sciolto la prognosi.