Aversa. Caso ‘delega’: le parole di De Cristofaro
Non è tardata ad arrivare la replica da parte di Orlando De Cristofaro tirato in ballo dalla minoranza consiliare sulla questione ‘delega’ per la sua nomina da assessore, oggetto di discussione della giornata odierna ad Aversa.
“Purtroppo devo prendere atto che la scarsezza di nozioni in termini burocratici e di procedure dei rappresentanti del centro sinistra aversano si palesa molto spesso e non si perde mai occasione per sollevare ‘casi’ inesistenti”, afferma De Cristofaro.
“Premesso che le procedure sono state seguite dall’ottimo Segretario Comunale, il quale, loro dovrebbero saperlo meglio di chiunque altro, è persona e professionista meticoloso, senza dubbio alcuno”.
“Fatta questa premessa, è importante ricordare ai nostri cari gossippari che il consigliere Raffaele Oliva è stato da me delegato il giorno antecedente la mia partenza, ovvero il 23/07/2024, non per ricevere la mia nomina di Assessore, ma bensì per ricevere la notifica, cosa ben diversa!”, sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici.
“Inoltre nella stessa giornata, ovvero il 23 Luglio del corrente anno, ho presentato al Segretario Comunale, la dichiarazione di non trovarmi in nessuna condizione di ineleggibilità, cosa che è stata firmata anche, in maniera superflua, dal consigliere Oliva, per un mero eccesso di zelo non dovuto”.
“La cosa che mi lascia interdetto è che i consiglieri comunali, che hanno sollevato la questione (Girone, Carratù e De Michele) sono gli stessi che non molto tempo fa hanno ricoperto l’incarico di assessore al Comune di Aversa… Forse non ricordano bene che l’assessore designato riceve solo una notifica? Questioni inutili e tanto tempo sprecato!”.