Prima il barbecue in un parco privato, poi aggredisce i Carabinieri con le forbici
Prima il barbecue nei giardini di un parco privato, poi l’aggressione ai Carabinieri con un paio di forbici. 27enne finisce in manette.
Al civico 445 di via Ripuaria sono un cancello verde e una sbarra a separare un piccolo parco residenziale dallo stradone che porta al litorale di Varcaturo, nel Napoletano.
Un borgo in miniatura, tra villette a schiera, viali e giardini curati. In uno di questi, un 27enne di origini senegalesi ha appena acceso un fuoco.
Per alimentare la brace che gli consentirà di buttare giù un boccone, utilizza una bombola del gas malconcia.
I residenti temono che quell’intrusione possa trasformarsi in un pericolo per la loro incolumità e compongono il 112.
Arrivano i carabinieri della stazione locale che provano a farlo ragionare e poi gli chiedono di allontanarsi.
Neze Mamadou non ha voglia di andare via, minaccia i militari, li insulta e poi li prende a calci e pugni.
Prova anche a colpirli con un paio di forbici che nasconde nei pantaloni.
Con il supporto di altre pattuglie, il 27enne finisce in manette.
E’ ora in carcere mentre i due carabinieri intervenuti per primi se la caveranno con lesioni guaribili in 3 giorni.