Chiara Jaconis, a Napoli un brano cantato dall’IA per ricordarla
“Napoli piange, non avrebbe mai pensato di spegnere il tuo sorriso, piange anche il sole che non potrà baciare più il tuo viso…”.
Inizia così il brano con il quale due professionisti hanno tradotto in parole e musica la dimostrazione di affetto che Napoli sta dimostrando a Chiara Jaconis, la turista padovana di 30 anni, morta in ospedale dopo essere stata gravemente ferita da una statuina che domenica pomeriggio, mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli di Napoli, l’ha colpita alla testa.
A scriverla sono stati l’avvocato, Sergio Pisani e una sua amica, Alessandra De Dominicis, che poi hanno “ingaggiato” un interprete d’eccezione come l’intelligenza artificiale.
“Quanta felicità dentro quella valigia – canta ancora l’IA – dove erano racchiusi i sogni di una vita… ora fai presto, gli angeli hanno organizzato una sfilata e sei la prima invitata, ciao dolce Chiara, ti giuro che non sarai dimenticata”.
“Saremmo felici se – dicono i due autori – se venisse eseguita anche nel giorno dell’addio”.
Questo il testo completo del brano:
Napoli piange
non avrebbe mai pensato
di spegnere il tuo sorriso
piange anche il sole
che non potrà baciare più il tuo visoLa tua immagine
ora rompe i passi
del mio cammino
avrei voluto
raccogliere quei
cocci e farne coriandoli
per lanciarli a Parigi
dove i giorni ormai sono piu grigiperché la moda ha perso
il tuo biondo sorriso
Il suo fiore più bello
è volato in ParadisoQuanta felicità
dentro quella valigia
Dove erano racchiusi
i sogni di una vita
Tutto a un tratto svanita.Perdonaci Chiara
per non essere stati
attenti ma ti giuriamo
che alla tua morte non resteremo indifferentiora fai presto, gli angeli
hanno organizzato una sfilata
e sei la prima invitata
ciao dolce chiara
ti giuro che
non sarai dimenticata.