Ercolano. Genitori vessati dal figlio: costretti a chiedere denaro ai vicini
Dietro i vetri rotti, un tavolo sfasciato e le continue richieste di denaro ci sono droga e ludopatia. E dietro queste dipendenze ci sono due genitori anziani, vessati. Accade ad Ercolano (NA).
In due frasi la sintesi di una vita insostenibile, vissuta da tempo sul filo della paura e delle pretese dal dualismo quasi mai implicito del “dammi-altrimenti”.
La vita di una mamma e di un papà che provano a fare fronte alle minacce del figlio ormai 45enne.
Vuole soldi, continuamente. Oggi 20 euro, ieri 50.
Uno stipendio senza contratto di circa 700 euro mensili, insopportabile per chi vive con una sola pensione.
Insopportabile al punto da affidarsi ai vicini di casa, chiedendo con dignità d’altri tempi un prestito per evitare le sfuriate del figlio.
Insopportabile fino a ieri sera, quando i carabinieri hanno arrestato il 45enne per maltrattamenti ed estorsione.
Qualcuno ha sentito urlare in quell’appartamento, poi il rumore dei vetri infranti e di qualcosa che finiva in pezzi.
I militari della tenenza di Ercolano sono arrivati in pochi istanti. Il 45enne era in strada quando è stato bloccato.
E’ ora in carcere, in attesa di giudizio.
Ercolano. Lite tra padre e figlia: Carabinieri trovano un arsenale
I carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato per detenzione illegale di armi un 66enne già noto alle forze dell’ordine.
E’ accaduto ad Ercolano, lo scorso 28 maggio.
Poche ore prima sua figlia aveva chiesto aiuto ai carabinieri. La donna era stata minacciata dal proprio padre dopo averci litigato per futili motivi.
Il 66enne non si era fermato alle parole ma impugnava un’arma.
I carabinieri indossano i giubbotti anti proiettili e vanno a casa dell’uomo, sanno già che è titolare di porto d’armi.Vengono sequestrati in via cautelare 6 pistole e 12 fucili regolarmente denunciati ma i veri guai per il 66enne iniziano quando i militari trovano materiale che farebbe gola anche alla criminalità organizzata.
11 pistole di cui alcune con matricola abrasa, una modificata e una con caricatore inserito con all’interni 5 colpi.
Sequestrati poi 882 munizioni di vario calibro, 110 cartucce per fucile, 82 coltelli di vari modelli e una balestra.
L’uomo è stato trasferito in carcere.