Paziente aggredisce con calci e pugni un medico

È finito al pronto soccorso con cinque giorni di prognosi un medico del Dipartimento di salute mentale e servizio dipendenze patologiche di Cesena aggredito in corsia, ieri mattina, da un paziente 50enne con problemi di tossicodipendenza.

Lo riporta l’edizione locale del Resto del Carlino.

L’aggressione – con calci e pugni – sarebbe scaturita al rifiuto della struttura di un ricovero immediato dell’aggressore in una comunità terapeutica o in un reparto.

L’uomo è un cinquantenne senza fissa dimora, affetto da patologie psicosociali e dipendenza da sostanze, già noto alle forze dell’ordine per condanne scontate in carcere.

Oltre ad aver aggredito l’operatore sanitario ne ha minacciato un altro.

Sono intervenuti i carabinieri.

Aggredito medico centro dipendenze ospedale Salento

Un 56enne è finito agli arresti domiciliari per aver aggredito ieri a calci e pugni un medico in servizio nel centro per le dipendenze Serd dell’ospedale di Galatina, in provincia di Lecce.

L’uomo è stato arrestato dalla polizia e dovrà rispondere di minacce, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e interruzione di pubblico servizio.

Il 56enne si è presentato al Serd e ha minacciato il medico di turno per ottenere una dose aggiuntiva di metadone.

Quando il medico ha detto no, si è scagliato contro di lui.

L’aggressore, a quanto si apprende, avrebbe numerosi precedenti penali ed è ritenuto persona socialmente pericolosa.

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