Pesaro. Si sdraia sulla Statale, tragedia sfiorata
Una sera di ordinaria follia per u giovane straniero di 22 anni che, intorno alle 23 di martedì sera, si è disteso al centro della carreggiata lungo la Statale, all’altezza del Cristo Re a Pesaro.
Il ragazzo era steso sulle strisce pedonali in piane notte; già in passato aveva dato segni di difficoltà e tentato di compiere gesti estremi.
La scena
Chi transitava in zona in quel momento ha assistito ad una scena a dir poco singolare, vedendo quel soggetto che, in scarpe e jeans, con una felpa nera con cappuccio in testa, è rimasto supino in mezzo alla strada, incurante delle auto che gli sfrecciavano intorno e che, fortunatamente, lo hanno evitato.
L’uomo ha incrociato le braccia e, come se stesse riposandoe, è rimasto immobile, sotto lo sguardo allibito degli automobilisti.
Quanto meno ha avuto il buon senso di posizionarsi in un punto abbastanza illuminato.
Qualcuno ha immortalato lo strano spettacolo con foto e video diventati virali sui social network, altri hanno preferito invertire la marcia.
Quasi tutti hanno rallentato sensibilmente, un pò per guardare meglio cosa stesse accadendo, un pò per evitare di centrarlo, formando code in entrambi i sensi di marcia.
A ripristinare la normalità, una pattuglia della Polizia della Questura di Pesaro Urbino, fermatasi immediatamente, per intimare all’uomo di alzarsi ed allontanarsi dalla sede stradale.
In un primo momento si pensava ad una sfida di “planking”, una sorta di prova pericolosissima, diffusa tra gli adolescenti, che consiste nello stendersi sull’asfalto ed evitare all’ultimo l’impatto con le auto.
Queste “challenge” sono oggetto di grande attenzione da parte della Polizia di Stato che, durante lo scorso anno scolastico, ha svolto numerosi incontri in tutte le scuole della provincia per sensibilizzare i ragazzi a tenersi alla larga da queste “prove di coraggio” potenzialmente letali.
Non è questo il caso del giovane straniero, il quale, quando è stato trovato dagli agenti della volante, era in uno stato semiconfusionale.
I soccorritori lo hanno accompagnato al pronto soccorso per le cure del caso.