Aversa. Ospedale Moscati, FP CGIL: “serve altro personale”
“Facendo seguito alle precedenti nota pari oggetto, e alle continue segnalazioni che prevengono dal personale dei P.O. (anche Sessa Aurunca e Piedimonte Matese, ndr), in particolar modo dal P.O Moscati di Aversa, chiede ancora una volta con urgenza l’assegnazione di personale del comparto in particolare OSSS presso le strutture sopracitate”.
A scriverlo, tramite una nota stampa, la FP CGIL Caserta al direttore sanitario dell’ASL Caserta e dell’ospedale Moscati di Aversa.
“Le problematiche derivanti dalla storica carenza di personale infermieristico e socio-sanitario – dichiara Ciro Vettone, segretario provinciale Fp Cgil con delega alla Sanità – sono state parzialmente affrontate, ma sostanzialmente permane una dotazione organica che influisce negativamente sui tempi di recupero psico-fisico e sulla conciliazione dei tempi vita-lavoro che è parzialmente alleviata solo attraverso il ricorso allo straordinario”.
Il notevole carico di lavoro, conseguenza di questa situazione di atavica carenza, non depone positivamente per la sicurezza e adeguatezza delle cure in relazione all’attuale dotazione organica e il personale residuo è allo stremo.
“Chiediamo una riunione urgente – conclude Luigi Capaccio, segretario generale Fp Cgil Caserta – al fine di conoscere quali provvedimenti saranno assunti per colmare la carenza di organico, che presenta incongruenze oggettive pure rispetto all’applicazione degli standard di fabbisogno di personale fissati dalla Regione con DGRC 190/2024, di diverse decine di unità tra infermieri e operatori socio-sanitari. Se veramente si vogliono mantenere gli standard assistenziali e lavorativi bisogna provvedere a una risoluzione d’urgenza“.
“Pertanto, rinnoviamo la richiesta di una risoluzione d’urgenza. Qualora non si riscontri la richiesta in tempi celeri, in mancanza di risposta, si procederà con azioni di mobilitazione del personale, fino ad arrivare alla proclamazione dello stato di agitazione dei lavoratori”.