‘Lo sport che vogliamo’, presente anche la Tai Shin Do Kai Ryu di Succivo
Alla settima edizione de “La Giornata Nazionale – Lo Sport che vogliamo” dell’Us Acli tenutasi a Mondragone, presente anche la scuola di arti marziali ‘ASD TAI SHIN DO KAI RYU’ di Succivo del maestro Antonio Pitocchelli.
L’evento promosso da Us Acli (80 eventi programmati in 18 regioni con 49 province e 59 discipline diverse), mira a valorizzare il binomio sport e cittadinanza, sottolineando l’importanza dell’inclusione e del riscatto sociale, promuovendo uno sport accessibile a tutti, quale strumento di crescita sociale e culturale del territorio e dei cittadini.
La scuola del maestro Pitocchelli, sempre sensibile a queste tematiche, ha portato nel palazzetto dello sport di Mondragone (CE) una delegazione di atleti della sua scuola di arti marziali, che si sono esibiti con performance di spada giapponese, la katana, esecuzione di kata e dimostrazione di tecniche di difesa personale riscuotendo notevole consenso del pubblico sugli spalti.
Il maestro Pitocchelli ha introdotto le performance dei suoi atleti sottolineando che le arti marziali e lo sport in generale promuovono la crescita e la valorizzazione individuale nei processi di inclusione sociale e culturale.
Occorre individuare le strategie didattiche e metodologiche più idonee a promuovere processi di inclusione con l’adozione di una pratica fisica e sportiva che sia ‘per tutti’ e ‘di ciascuno’.
Questo è l’intento della giornata appena conclusa, alla quale hanno partecipato varie ASD che si sono alternate in dimostrazioni ed esibizioni diverse per stili e metodologie, tutte accomunate però da un unico intento: l’inclusione e il riscatto sociale.