Partorisce in autostrada con l’aiuto della Polizia
Parto assistito dai poliziotti della stradale di Milano stamattina alle 7.30 sull’autostrada A4 Milano-Venezia all’altezza di Monza.
Gli agenti sono stati allertati da una concitata telefonata del padre della puerpera, che la stava accompagnando in Svizzera da Verona alle prime avvisaglie di travaglio.
L’uomo è riuscito solo a urlare “bambino, bambino” parlando col Centro operativo autostradale di Novate Milanese da una colonnina SoS dell’autostrada.
LA STORIA
Stamattina alle ore 7.30 da una colonnina SoS dell’autostrada A4 Milano-Venezia, all’altezza di Monza, è giunta al N.U.E del Centro Operativo Autostradale di Novate Milanese (MI) una richiesta di soccorso ed emergenza.
“BAMBINO, BAMBINO”
Gli agenti sentendo “in sottofondo urla femminili”, riferisce la questura di Milano, hanno inviato subito all’auto la pattuglia più vicina.
Gli Agenti, che credevano di intervenire su un’emergenza sanitaria per un bambino in difficoltà, trovavano sul posto uno scenario completamente diverso: una donna stava partorendo la propria bambina.
Sono stati momenti di grande concitazione, ma con un lieto fine: è venuta alla luce una bellissima bimba.
IL 118
Nel frattempo l’ambulanza del 118 intervenuta, viste le buone condizioni della puerpera e della neonata, le trasportava all’ospedale più vicino.
Gli operatori hanno poi appurato che la gestante e il proprio padre, alle prime avvisaglie di travaglio, erano partiti da Verona per recarsi in una clinica svizzera dove partorire ma, a quanto pare, la piccola aveva fretta e non ha permesso alla mamma di andare oltre confine!
I due poliziotti, in mattinata, hanno raggiunto la donna per accertarsi che ella e la sua bimba godessero di buona salute ed augurare loro “Buona Vita” da parte di tutta la Polizia di Stato.
