Ruba il ricettario del medico durante la visita al pronto soccorso
Nel corso di una visita al Pronto Soccorso dell’Ospedale “San Maurizio” tale S. P. – 28enne bolzanino pluripregiudicato per vari reati tra i quali tentato omicidio, attualmente agli arresti domiciliari –, approfittando di un attimo in cui i Sanitari hanno avuto la necessità di assentarsi, ha pensato bene di rubare il ricettario del medico che lo stava visitando.
Il gesto tuttavia non è sfuggito alla attenta infermiera che gli aveva appena effettuato il prelievo del sangue, la quale, essendosi accorta di quanto stava accadendo, ha subito bloccato l’uomo e chiesto ausilio ai colleghi ed agli Agenti in servizio presso l’Ufficio della Polizia di Stato situato all’interno dell’ Ospedale.
Questi ultimi, grazie alla testimonianze raccolte, riuscivano a ricostruire la dinamica di quanto accaduto: nel momento in cui il paziente aveva chiesto di poter utilizzare la toilette il medico era uscito un attimo dall’ambulatorio per consultarsi con un collega, mentre l’Infermiera si era recata a far analizzare le provette del sangue.
Al rientro del paziente dalla toilette nello studio medico, costui, approfittando della temporanea assenza sia del medico che dell’infermiera, si seduto dietro la scrivania del dottore ed aveva iniziato a rovistare nel ricettario, staccando alcune singole ricette.
Grazie al tempestivo rientro dell’infermiera il pregiudicato veniva scoperto e fermato, ed il ricettario – dal quale S. P. aveva già staccato le graffette e lo aveva diviso in due metà, prima di gettarlo a terra sperando di non essere stato notato – veniva recuperato.
Condotto negli Uffici di Polizia, S. P. veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto, aggravato del fatto di averlo commesso durante il periodo in cui si trovava sottoposto ad una Misura alternativa alla detenzione in Carcere, quale gli arresti domiciliari.
La Divisione Anticrimine della Questura, inoltre, ha segnalato l’accaduto al Pubblico Ministero ai fini della sostituzione degli arresti domiciliari con la detenzione in carcere.
Il Questore di Bolzano di Bolzano Paolo Sartori, in considerazione di quanto accaduto, dei precedenti a suo carico e della pericolosità del soggetto, ha emesso, nei confronti di S. P. , la Misura di Prevenzione Personale dell’Avviso Orale di Pubblica Sicurezza, prevista dal Codice delle Leggi Antimafia.