Terra dei Fuochi, prefetto invita sindaci a rimuovere i rifiuti
Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha oggi avviato, con una circolare indirizzata a tutti i comuni di Terra dei fuochi, una nuova iniziativa in tema di “rimozione speditiva” dei rifiuti abbandonati lungo le strade di competenza comunale.
Il prefetto ha voluto così ampliare la portata delle indicazioni già trasmesse lo scorso 30 luglio e che hanno consentito una prima sperimentazione di un modello condiviso di azione coordinata tra amministrazioni comunali e altri enti proprietari di strade.
Il riferimento è alle specifiche ipotesi in cui i rifiuti abbandonati in prossimità dei tratti stradali appaiono differenziati e/o classificabili a vista, palesemente non pericolosi e comunemente gestibili.
IL RUOLO DEI COMUNI
Le amministrazioni comunali sono state invitate a monitorare costantemente micro sversamenti di questo tipo, con attenzione in particolare ai cumuli di recente formazione, possibili punti di innesco di roghi, per definire immediati interventi di rimozione, anche con il supporto del consorzio Ecopneus per il ritiro dei pneumatici esausti.
Ciò, afferma la prefettura, consentirà non solo di implementare la prevenzione degli incendi di quel materiale, tutelando l’interesse primario della tutela della salute delle comunità, ma, altresì, di evitare le più gravose spese connesse alla rimozione di rifiuti combusti.
PATTUGLIE DELL’ESERCITO
A supporto dei comuni saranno attivati canali di comunicazione per utilizzare i riscontri e i report frutto dei pattugliamenti dell’Esercito italiano, Operazione Strade sicure – Terra dei fuochi. Andrà, poi, ulteriormente valorizzato “l’apporto collaborativo della cittadinanza nel segnalare puntualmente tali tipologie di sversamenti”.
Ulteriore indicazione riguarda la raccolta, da parte degli operatori incaricati delle rimozioni in questione, di ogni elemento utile a fornire indicazioni e spunti per orientare, verso le fonti del trasporto illecito di rifiuti, l’attività di controllo anti sversamento da parte delle Forze dell’ordine.
“Il tema – sottolinea il prefetto di Bari – riveste particolare rilievo, in ragione del positivo impatto che può assumere una azione più tempestiva di rimozione rifiuti accompagnata da un mirato monitoraggio dei fenomeni di sversamento che interessano le strade comunali. L’obiettivo è rafforzare ulteriormente sia la sicurezza della circolazione che la riqualificazione e il recupero di luoghi che rappresentano uno spazio pubblico centrale per l’immagine stessa di una comunità, contrastando ogni forma di degrado”.