Aversa. Italo Bocchino presenta il suo libro “Perché l’Italia è di destra”
Presentato stamane nella suggestiva cornice del Chiostro di San Francesco, in piazza don Giuseppe Diana ad Aversa, il libro di Italo Bocchino “Perché l’Italia è di destra”, sottotitolo “Contro le bugie della sinistra”, edito da Solferino.
I saluti di Imma Lama, capogruppo consiliare di FdI Aversa, e di Gimmi Cangiano, deputato e coordinatore provinciale di Caserta del partito di Giorgia Meloni.
È una costante della nostra storia politica: quando si tratta di elezioni decisive, l’Italia vira sempre a destra. È accaduto nel 1948 con la Democrazia Cristiana, nel 1994 con Silvio Berlusconi, e ancora nel 2022 con Giorgia Meloni.
Per Italo Bocchino, il successo del libro dipende molto anche dal titolo “Perché l’Italia è di destra – Contro le bugie della sinistra”. Ha poi proseguito dicendo: “L’obiettivo del libro è spiegare cos’è la destra. Anche se l’Italia è stata sempre di destra. Con la storia repubblicana c’è stato lo scontro con le forze della sinistra. Per cinquant’anni prima di tangentopoli ha governato la Democrazia. Attualmente il solidarismo che c’è tra il melonismo e il popolo è figlio del solidarismo del berlusconismo e il popolo delle epoche antecedenti a quella attuale”.
“La sinistra – continua l’ex parlamentare – ha sempre perso le battaglie che ha condotto abbracciando bandiere sbagliate quali ad esempio la globalizzazione selvaggia o l’immigrazione. Infatti, l’immigrato delinque trentatré volte più di un italiano”.
“Ecco perché la destra ha affrontato il problema dell’immigrazione irregolare, a dir poco inaccettabile, come uno dei più scottanti. Ha affrontato anche il tema dei diritti delle categorie LGBTQPlus perché sono una minoranza, a lungo osteggiata, e, per la costituzione, le minoranze vanno tutelate. il vero miracolo della Meloni è aver saldato popolo e borghesia produttiva”.
Con il suo intervento il giornalista Mario de Michele, direttore di Italia Notizie Online e giornalista parlamentare, ha affrontato alcuni argomenti introdotti dall’autore Italo Bocchino. De Michele si è infatti espresso dicendo che, anche nell’epoca Berlusconiana, “il popolo non ha sposato le idee della destra ma semplicemente ha acclamato Berlusconi”.
Infine il giornalista Mimmo Falco, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, si è allacciato al ruolo di de Gasperi all’interno del movimento fascista. Il giornalista Falco, inoltre, ha anche affrontato il tema della libertà, che prevede la volontà di scegliere e di solito i cittadini scelgono la coalizione che li ha fatti vivere bene.
di Anzia Cardillo