Aversa. Lutto nella Polizia: Marco morto a 32anni
Morte improvvisa per Marco, giovane poliziotto. Un malore improvviso si è portato via Marco De Angelis, 32 anni: stroncato da un infarto mentre si trovava nella sua stanza in Calabria, dove prestava servizio al commissariato di Gioia Tauro.
Immediati i soccorsi ma una volta giunti sul posto, constato il decesso del ragazzo.
La notizia ha destato sgomento e incredulità tra i colleghi, i conoscenti e i familiari del poliziotto, che era noto per la sua professionalità e dedizione al servizio. L’intera Sezione Investigativa del Commissariato è in lutto per la tragica perdita.
Incredulità tra i conoscenti di Marco De Angelis. In quel di Aversa, era molto conosciuto per aver fatto parte del gruppo comunale della Protezione Civile, prima di arruolarsi nella Polizia di Stato.
La salma in questo momento si trova nella sala mortuaria dell’Ospedale di Polistena. Il feretro dell’agente tornerà ad Aversa domani, venerdì 22 novembre alle 16.
La camera ardente sarà alletita nella casa funeraria di via Savoia; i funerali si terranno sabato alle 11 nella Cattedrale di San Paolo.
Le autorità locali e le forze dell’ordine si sono strette intorno alla famiglia del giovane agente in questo momento di dolore.
LA LETTERA DI DOMENICO
“Mio caro amico,
ho appreso da pochi istanti la notizia del tuo prematuro termine della missione che hai avuto su questa terra. Umanamente parlando sono rimasto molto dispiaciuto, ma davanti alla morte, scelgo di vedere il tutto con gli occhi della fede, quella stessa fede che tu hai sempre vissuto e amato. Chi sei? Una persona con un cuore nobile, sensibile e anche empatico, soprattutto per chi aveva bisogno”.
“La carità che hai vissuto nel silenzio, ti ha portato ad essere una persona tanto speciale. Ogni volta che ci incontravamo, ti mostravi sempre con un sorriso e ci facevamo belle chiacchierate. Come anche il servizio di amore che hai donato alla Cappellina di Sant’Antonio ad Aversa”.
“Desidero ricordarti sempre così e resterai sempre un ragazzo di sani valori, di grande sensibilità e di forte empatia. Dona consolazione ai tuoi cari e a quanti ti hanno conosciuto e voluto bene. Grazie per la persona speciale che sei stato e ci rivedremo un giorno in Paradiso”.