Biodigestore a Gricignano, FdI: “messa la parola ‘fine’”
Anche Fratelli d’Italia interviene sulla decisione della conferenza dei servizi che si è espressa sul caso del biodigesore che la Edison chiede di realizzare nella zona industriale di Gricignano (leggi qui).
Per la consigliera Anna Michelina Caiazzo – capogruppo dell’opposizione e dirigente provinciale del partito del premier Giorgia Meloni – “si concretizza step by step(passo dopo passo) la parola fine alla vicenda del biodigestore a Gricignano di Aversa”.
“Questa mattina, la conferenza di servizi, convocata per riemettere i pareri a seguito della sentenza del Consiglio di Stato (nel settembre 2023) si è conclusa con il rigetto dell’istanza e la chiusura del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.) sul progetto del biodigestore, un impianto di produzione di biometano ottenuto dalla digestione anaerobica, apparentemente solo della frazione organica da raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani”.
“Notizia che riempie di gioia cittadini e comitati, ma anche le forze politiche che hanno deciso di essere al loro fianco e di sostenere questa battaglia ambientale”.
“È stata la determinazione e il coraggio dei tanti cittadini presenti alla manifestazione dell’8 novembre, ai quali abbiamo deciso di dare voce anche noi del coordinamento provinciale FdI di Caserta con la presenza delll’On. Marco Cerreto e, poi, la caparbietà della nostra dirigente Anna Michelina Caiazzo e, ancora, il question time depositato in regione Campania dall’on. Alfonso Piscitelli e, non da ultimo, la forte opposizione di comitati e reti civiche a rendere ancora più forte e sostanzioso il parere sfavorevole e determinante dell’Asi Caserta e della provincia di Caserta”, dice l’On. Gimmi Cangiano.
“La contrarietà al progetto è stata manifestata in ogni sede anche con la fattiva partecipazione del Vescovo della diocesi di Aversa che con impegno e dedizione ha posto le basi per una cittadinanza attiva, consapevole e vigile, evidenziando come l’insediamento del biodigestore avrebbe arrecato aggravio al già presente degrado sanitario e ambientale”.
“Il rigetto dell’istanza di questa mattina in conferenza di servizi arriva dopo già due dinieghi e non ci sorprenderanno ulteriori battaglie giudiziarie;
ecco perché ancora una volta ribadiamo la nostra posizione: la nostra terra va difesa e tutelata ad ogni costo – sottolinea la consigliera Caiazzo -. Lo abbiamo promesso alle nostre comunità. Avremo attenzione massima sulla questione, non lasceremo nulla al caso. Non saranno l’inerzia e la confusione a dettare le sorti di questa terra”.