Caso sposi scomparsi: la prima ricostruzione
Sono rientrati i due sposi scomparsi il 29 ottobre nel Napoletano, quattro giorni dopo il matrimonio: Pietro Antonino e Maria Zaccaria sono tornati a casa.
La loro scomparsa, datata 29 ottobre, aveva fatto preoccupare molto parenti.
La coppia, che abita a Cesa in provincia di Caserta, aveva fatto perdere le proprie tracce martedì dopo aver lasciato due bambini alla nonna.
Forse un veloce viaggio di nozze, o qualche altra cosa di più serio, comunque Maria e Pietro dovranno dar conto delle proprie azioni.
Potrebbero rimediare una denuncia per abbandono di minore, anche se la Procura di Napoli Nord sta effettuando valutazioni.
E intanto il sindaco di Cesa Enzo Guida ha attivato i servizi sociali del Comune per verificare se ci siano responsabilità da parte della coppia nella custodia dei figli piccoli.
Gli elementi raccolti raccontano che la coppia dopo aver lasciato i bimbi dai nonni paterni, si è allontanata a piedi, per raggiungere probabilmente la stazione ferroviaria di Napoli; qui Maria e Pietro sono saliti su un treno per una destinazione che al momento non è stata resa nota da Procura e carabinieri.
Dai primi accertamenti non sembrerebbe che i due – lui fa il vigilante, lei lavora per una ditta di pulizie – abbiano problemi economici o abbiano ricevuto minacce o si siano messi in una brutta situazione, anche se solo la coppia può conoscere i reali motivi dell’allontanamento.