L’infermiera cartomante: lavora in ospedale e sui social legge le carte
Una doppia vita, un doppio lavoro. Un pò infermiera, un pò cartomante. Lavora in ospedale e sui social legge le carte dando false speranze ed errati consigli medici agli ammalati oncologici. Chi non paga viene minacciato ed insultato.
Si tratta di una donna che svolge il ruolo di infermiera presso l’ospedale Maresca di Torre del Greco e che sui social, si presta, dietro pagamento, alla lettura delle carte, dando false speranze agli ammalati oncologici. E chi si rifiuta di pagare viene minacciato, insultato ed offeso.
LA VICENDA
La denuncia rilanciata dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate che sui social scrive:
“Ci giunge segnalazione che su TikTok c’è una infermiera che svolge l’attività di cartomante-sensitiva in cambio di donazioni effettuate tramite il social network, ma la cosa che più ci ha sconvolto è che la signora minaccia di percosse diverse persone ed usa un linguaggio estremamente volgare e sessualmente esplicito”.
“Tale comportamento è contro il codice deontologico infermieristico, ma soprattutto contro il codice comportamentale aziendale, datosi che la signora nelle sue live dice di essere una dipendente pubblica. E’ una dipendente della Asl Napoli 3 sud in forza all’ospedale Maresca di Torre del Greco”.
MINACCE DALL’INFERMIERA-CARTOMANTE
“La nostra Associazione, dopo questa segnalazione, ha subito diverse minacce e offese diffamati dai canali social della signora, abbiamo provveduto a registrare il tutto ed a contattare la Direzione Generale dell’ASL e l’ordine delle professioni infermieristiche per sottoporre alla Loro attenzione questo comportamento indegno e lesivo per la Professione.”
“Siamo sicuri che gli organi competenti prenderanno provvedimenti disciplinari e che tutto il personale dell’ospedale Maresca prenda le distanze da questa signora. Noi come associazione provvederemo a denunciarla per diffamazione mezzo stampa. Ma… la cartomante (con relativi guadagni) la può fare?!”.
L’INDIGNAZIONE
“Vicenda molto grave soprattutto se si parla di una dipendente pubblica – denuncia il deputato di AVS Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli -. Chi presta servizio sotto il giuramento ispirato dalle parole di Florence Nightingale, la prima infermiera moderna, non può assolutamente permettersi di circuire i pazienti con false speranze, vane promesse e consigli medici che esulano dalla propria competenza. Paleremo con il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud affinché si effettivi le opportune indagini e si adottino gli opportuni provvedimenti”.