Inseguimento con sparatoria dopo una rapina in banca
Una rapina a mano armata è stata messa a segno questa mattina ai danni di uno sportello bancario all’interno del Centro commerciale Iperal di Castione (Sondrio), in Valtellina.
Il malvivente, dopo il colpo, è fuggito a bordo di un furgone che è stato intercettato da Polstrada di Bellano (Lecco) e dai carabinieri lungo la superstrada 36 del lago di Como.
Durante l’insegnamento delle forze dell’ordine c’è stata l’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco e, secondo le prime informazioni, il rapinatore sarebbe stato ferito gravemente.
Al momento lo svincolo per Bellano è chiuso al traffico, dopo che qui è stato abbandonato il mezzo dai banditi fuggiti a piedi.
Aggredito riprende rapinatori poi fermati dalla Polizia
Per liberare uno dei rapinatori che era stato bloccato dalle due vittime un complice non aveva esitato a prendere un bastone e a colpirle, tanto che uno degli aggrediti, un ventiduenne, aveva riportato una ferita lunga 12 centimetri in testa.
I responsabili della rapina, accaduta nei giorni scorsi in viale Romagna a Milano, sono stati fermati dagli agenti del Commissariato Città Studi.
Si tratta di tre marocchini di 20, 25 e 30 anni (un quarto è ancora da identificare) che erano stati sorpresi dai proprietari a rubare nella loro auto.
Ne era nata una colluttazione durante la quale una delle vittime aveva anche ripreso i volti degli aggressori in un video col telefonino.
I rapinati avevano riconosciuto due degli aggressori all’atto della denuncia e i loro nomi erano emersi dalla banca dati. Gli agenti del Commissariato hanno visto tre uomini in corso Buenos Aires, all’altezza di piazzale Lima.
Sono stati portati in questura e sono state convocate le vittime che hanno riconosciuto anche il terzo.
Con loro i fermati avevano ancora dagli oggetti rubati nell’auto. Il fermo è già stato convalidato e per i tre è stato disposto il carcere.