Maiori anticipa i tempi e promuove il Carnevale 2025
Sogni di bambino, magie, musiche che hanno segnato momenti memorabili, favole, e personaggi dei cartoni animati. Sarà questa la «Meraviglia» dei carri allegorici che animeranno il 51° Gran Carnevale di Maiori in programma dal 23 febbraio al 9 marzo 2025.
In attesa del grande evento di fine inverno che si svolgerà per ben tre settimane di fila con quattro sfilate sul lungomare, Maiori ha svelato anche quest’anno, in largo anticipo, i bozzetti delle opere che i maestri cartapestai realizzeranno in occasione del Gran Carnevale 2025, una delle manifestazioni di punta in Costiera Amalfitana, organizzato e sostenuto con determinazione dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Antonio Capone che in questi ultimi anni le ha restituito all’evento dignità, visibilità e grande forza attrattiva.
L’assaggio del clima e dell’atmosfera carnevalesca che si respirerà tra le strade e il lungomare di Maiori si è avuto ieri sera presso il Palazzo Mezzacapo dove, nel corso di una serata presentata dall’attore napoletano Lino D’Angiò, sono stati annunciati i temi e le idee progettuali dei cinque carri allegorici che saranno realizzati intorno al filo conduttore della «Meraviglia».
Si va dal Super Mario Wonder dell’associazione RIO (un omaggio al mitico personaggio immaginario), alle musiche che hanno segnato momenti memorabili di ciascuno (Le frequenze della vita de “I Monelli”). Passando poi per l’incanto e la meraviglia del mondo vissuto attraverso lo sguardo di un bambino dell carro “Sogna Ragazzo Sogna” de “I Nuovi Pazzi», il “Piccolo Principe” dell’associazione A.D.S. e lo spettacolo della magia proposto da “Gli Invisibili” col carro Abracadabra.
«E’ un grande orgoglio questo appuntamento con l’anteprima della prossima edizione del Gran Carnevale e lo dimostrano non solo la folta presenza in questa sala ma la crescita di questa manifestazione – ha detto il Sindaco, Antonio Capone – Lo scorso anno con la 50ª edizione abbiamo veramente fatto bingo è stata la più partecipata di sempre con Maiori strapiena di persone. Voglio cogliere l’occasione per fare un invito ai nostri concittadini: facciamoci trovare pronti, facciamo vedere la meraviglie della nostra città a tutti gli ospiti che vengono in quelle giornate. Mostriamo la nostra arte, mostriamo la bellezza del nostro territorio, della nostra Maiori, perché è un momento importante. Facciamo venir fuori il meglio di noi in quelle giornate perché parliamo al mondo perché la kermesse ha raggiunto dei livelli eccezionali mai pensati e mai visti prima e questo grazie al lavoro di ognuno di noi: dal direttore artistico Alfonso Pastore, che cura ogni dettaglio, a voi cittadini a voi maestri cartapestai e anche un po’ all’amministrazione comunale che ci ha creduto dal primo anno ottenendo grandi riconoscimento a livello nazionale a livello internazionale. Non a caso questo evento ormai fa parte dei Carnevali Storici d’Italia e questo ci dà onore e ci inorgoglisce come maioresi».
La presentazione dei cinque bozzetti preceduta dalla proiezione del docufilm «Passione senza tempo. 50 anni di Carnevale a Maiori» in cui sono state raccontate le emozioni e le esperienze di coreografi e costruttori oltre che di personaggi che hanno fatto la storia della manifestazione.
«L’ho visto un centinaio di volte e ogni volta che o guardo mi trasmette grandi emozioni – ha detto il direttore artistico, Alfonso Pastore – In questo docufilm abbiamo messo insieme le testimonianze, gli aneddoti, vecchie immagini e penso che sia stato un rewind bellissimo. Anche quest’anno il Gran Carnevale di Maiori si candida al finanziamento del Mibact ma in attesa di avere un riscontro concreto l’Amministrazione Comunale di Maiori ha confermato un capitolato di spesa identico a quello dell’anno scorso. Ciò fa capire quanto ci tengono a prescindere da quello che sarà il responso del Ministro quindi se oggi tutti possono lavorare è chiaramente per una scelta precisa concreta dell’Amministrazione Comunale e per questo ringrazio il Sindaco e la giunta a nome un po’ di tutti ragazzi».
Con la presentazione dei bozzetti è finita in vetrina la coppa assegnata nell’ultima edizione al gruppo vincitore del 50esimo Gran Carnevale: un trofeo bellissimo donato agli inizi del anni 80 dall’azienda autonoma soggiorno e turismo al comitato organizzativo con l’intento di farlo girare ogni anno tra i vincitori.
Una tradizione ripresa dallo scorso anno quando il trofeo, sottoposto ad un lungo restauro, è dedicato alla memoria Roberto Di Martino e consegnato nelle mani dei vincitori della 49° edizione.