‘Neanche con un fiore’, iniziativa al ‘Fermi’ di Frattamaggiore
Stamattina il 1º Circolo Didattico ‘Enrico Fermi’ di Frattamaggiore (NA) ha concluso il progetto “Neanche con un fiore”, voluto fortemente dalla docente e atleta Ermelinda D’Angelo e accolto con molto favore dalla D.S. Cristina Novi, con una performance dei Samurai della “Tai shin do kai ryu” (succivo), guidati in maniera magistrale dal M° Antonio Pitocchelli, 7 Dan di ju jitsu.
Presenti a scuola, oltre al maestro Pitocchelli e ad una piccola delegazione di atleti, il M° Pietro Marchese, che ha incantato il pubblico con diversi Kata con la Katana; il responsabile del settore Agonistico, Giovanni Galdiero che ha mostrato tecniche di difesa personale femminile con l’atleta Alessandra Iovinella; Ermelinda D’Angelo, atleta e docente del Fermi, che, insieme al maestro Pietro Marchese, ha proposto tecniche di difesa personale in Suwari Waza; infine Giulia Esposito, responsabile del settore Tessen jutsu con una superba interpretazione di kata con il ventaglio, suscitando stupore tra gli alunni del fermi, che non avevano mai visto questo tipo di “arma” tradizionale giapponese.
Donna “in-difesa” tutto l’anno, questo è stato il filo conduttore, l’anello che ha congiunto tutto il mese di novembre partendo dalla prima data (5 novembre) con un incontro con le docenti del Fermi e una “formazione” sulle tecniche di autodifesa e antiaggressione per finire stamattina con una “lectio magistralis” ai bambini e alle bambine: la violenza non si combatte con la violenza, non si può pensare di vincere se non si è in grado di mettere in atto comportamenti positivi.
Prima di assimilare le tecniche di autodifesa, bisogna imparare a comportarsi bene con rispetto e amore verso gli altri; solo così si può contrastare e annullare veramente la violenza.
La lezione si è conclusa con una lunga intervista al maestro Pitocchelli da parte degli alunni dell’E. Fermi interessati molto dal suo stile di ju jitsu e dalle armi tradizionali che il maestro , attraverso le dimostrazioni dei suoi allievi, ha voluto far conoscere.