No al biodigestore Gricignano: arriva altro parere negativo
Per la seconda voltasi è chiusa con un esito negativo la conferenza dei servizi che aveva come oggetto di discussion la realizzazione di un biodigestore nella zona industriale di Gricignano .
Un altro ‘niet’ per l’azienda, che ha dovuto fare i conti con il parere negativo fornito dall’Asi, dal Comune e dalla Provincia di Caserta.
Il Comitato direttivo del Consorzio Asi Caserta, per quanto di competenza dell’Ente, ha comunicato alla Conferenza dei servizi il proprio parere negativo rispetto all’istanza di assegnazione di un lotto di terreno nel comune di Gricignano di Aversa per la realizzazione di un opificio da destinare alla realizzazione di un “impianto di produzione di biometano da F.O.R.S.U.”., al tempo presentata da Ambyenta Campania S.p.A. (oggi Edison Next Environment S.r.l.).
Il progetto, oggetto del più ampio procedimento attivato ai sensi dell’art. 27 bis, D.lgs. 156/2006, sottoposto a nuova valutazione in ottemperanza a quanto prescritto dal Consiglio di Stato è stato considerato non rispondente all’attuale pianificazione regionali (PRGU) e alla connessa pianificazione d’ambito per la gestione integrata dei rifiuti urbani della Provincia di Caserta che non contemplano interventi di realizzazione di impianti nelle aree oggetto d’esame.
Il primo ‘no’ alla costruzione arrivò nel 2022, anche al parere contrario dell’Asi all’assegnazione dei terreni.
La società fece però ricorso al Consiglio di Stato che lo accolse, portando il consorzio industriale a rimotivare il parere.
La contrarietà del Comune dal punto di vista sanitario; dal punto di vista tecnico si espresse contrario anche la Provincia di Caserta, che non ritiene conforme al Ptcp il biodigestore.