Orta di Atella. Carabinieri sequestrano stabile di 15 appartamenti
Uno stabile di cinque piani per un totale di 15 appartamenti, insistente in un’area di circa 2.500 metri quadrati nel comune di Orta di Atella, nel casertano, sottoposto a sequestro penale dai carabinieri della Compagnia di Marcianise.
La costruzione, del volere di oltre 2 milioni di euro è risultata, a seguito delle indagini svolte dai militari della Sezione Operativa di Marcianise con il supporto dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Caserta, oggetto di gravi difformità urbanistiche.
NIENTE LICENZE EDILIZIE
Nello specifico, i carabinieri, acquisite le istruttorie delle segnalazioni certificate di inizio delle attività presso l’ufficio tecnico di quel comune, hanno accertato che gli immobili, presso i quali erano attivi cantieri, sono stati oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia in assenza di permesso di costruire o in totale difformità rispetto alla reale destinazione d’uso.
Inoltre, nel corso degli accertamenti scoperta anche la prevista realizzazione, in loco, di un garage seminterrato abusivo.
A seguito delle gravi irregolarità riscontrate sono stati contestualmente deferiti, in stato di libertà, l’amministratore unico della società proprietaria del complesso immobiliare sottoposto a sequestro e l’amministratore unico della società appaltatrice dei lavori.
Quest’ultimo dovrà rispondere delle irregolarità emerse in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché della verificata presenza, nel cantiere, di 2 lavoratori irregolari.
I carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro, nell’immediato, hanno proceduto alla sospensione dell’attività con contestuale irrogazione di sanzioni pecuniarie per un importo di 6400,00 euro.
Orta di Atella. Prima il forte boato e poi il crollo della facciata
Solo ieri, sempre ad Orta di Atella, una tragedia sfiorata in quel di Orta di Atella: una voragine di grosse dimensioni che si apre all’improvviso in via Diaz, a pochi passi dalle abitazioni.
Forse un cedimento improvviso del terreno, probabilmente causato da infiltrazioni d’acqua, creando un vuoto profondo e mettendo a rischio la stabilità degli edifici circostanti.
La frana ha provocato il crollo della parte anteriore di una abitazione, rendendo necessaria l’evacuazione delle tre famiglie residenti (circa 6-7 persone).
Alcuni dei residenti hanno dovuto evacuare le loro abitazioni, mentre altre famiglie sono in attesa di valutazioni più approfondite sulla stabilità degli edifici.
