Le scuole dell’agro aversano si uniscono contro la violenza di genere
Prende il via un’importante campagna di sensibilizzazione dal titolo “Non aspettando il 25 Novembre”, un tour organizzato nelle scuole dell’Agro Aversano per trattare e approfondire il tema della violenza contro le donne e quella di genere.
L’iniziativa, promossa dall’associazione Wake Up Uagliù, mira a coinvolgere gli studenti in un percorso di consapevolezza e formazione continuativa su un tema urgente e attuale, superando la celebrazione limitata alla Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne del 25 novembre.
Gli Istituti Partecipanti
Ad aderire al progetto saranno l’Istituto Tecnico Economico “Alfonso Gallo”, il Liceo Statale “N. Jommelli”, il Liceo Scientifico “G. Siani”, e l’Istituto Superiore “L. Da Vinci”.
Ogni scuola diventerà per un giorno uno spazio di confronto e discussione guidato, coinvolgendo i giovani studenti in un dialogo aperto sulle dinamiche della violenza di genere, promuovendo valori di rispetto e solidarietà reciproca.
Un Tour di Incontri e Dibattiti
Il tour prevede una serie di incontri e dibattiti nelle aule scolastiche, guidati dalle Dottoresse Iolanda Vassallo e Apollonia Reale, esperte del settore e da sempre impegnate in prima linea su queste tematiche.
Con un approccio diretto e comunicativo, le professioniste coinvolgeranno i ragazzi in riflessioni e dialoghi, offrendo strumenti e spunti utili a riconoscere e contrastare le dinamiche di abuso e discriminazione.
Oltre il 25 Novembre: una Campagna Continuativa
Il 25 Novembre non basta – è il messaggio lanciato da Wake Up Uagliù che, con il supporto delle scuole, intende ampliare la portata della sensibilizzazione, facendo della lotta alla violenza un tema di riflessione attiva e costante. Attraverso i canali social dell’associazione, ogni incontro sarà documentato per dare voce ai ragazzi, condividere le loro riflessioni e valorizzare il grande impegno delle scuole del territorio.
Il progetto, che si inserisce nel panorama nazionale delle iniziative per la prevenzione della violenza, riconosce nelle scuole un ruolo chiave nella formazione dei cittadini di domani.
“Sensibilizzare le nuove generazioni non è solo una necessità, è un dovere morale – ha dichiarato un rappresentante di ‘Wake Up Uagliù’ -, sottolineando come i giovani possano diventare agenti di cambiamento e promotori di una società più giusta e rispettosa.
Con l’adesione degli istituti scolastici e il supporto degli insegnanti, Wake Up Uagliù inaugura un progetto che mira a lasciare il segno nel cuore e nella mente dei ragazzi.
La violenza di genere non è un problema da ricordare solo in occasione del 25 Novembre: la campagna “Non aspettando il 25 Novembre” rappresenta una risposta concreta e quotidiana a una problematica che riguarda tutti.