Virtus Aversa ‘micidiale’ a Porto Viro
Partita perfetta della Virtus Aversa in trasferta contro la Delta Group Porto Viro.
Una gara che sottolinea – ancora una volta – che Motzo è di una categoria superiore, con ben 27 punti a referto in 3 set e con 6 servizi vincenti messi a segno in momenti decisivi del match.
Una prestazione da incorniciare e da far vedere alle scuole di pallavolo.
E’ il successo di coach Tomasello che – insieme a tutti i suoi collaboratori – porta dopo 6 giornate la formazione normanna nei quartieri altissimi della classifica.
Ora testa bassa e pedalare: domenica prossima arriva la capolista Consar Ravenna.
PRIMO SET. Sul muro di Arguelles la Delta Porto Viro ha cinque punti di vantaggio sulla Virtus Aversa (15-10) e tutto sembra andare a favore dei padroni di casa. Il divario resta invariato anche fino al 20-15, ma poi arriva il ciclone Motzo.
Due servizi vincenti, attacchi vincenti da ogni posizione del campo, una serie clamorosa che porta la contesa addirittura sul 20-24 (parziale 0-9). Opposto normanno devastante, 12 i punti finali solo del primo parziale. Si cambia campo 0-1 (21-25).
SECONDO SET. Arguelles e Ferreira Silva lanciano subito i padroni di casa (6-2), ma questa volta a fare il fenomeno dai 9 metri è Lyutskanov che permette alla Evolution Green di accorciare e di portarsi ad un solo punto (11-10). Il pareggio a 11 col murone di Frumuselu.
Aversa riesce anche ad andare avanti (14-15) e l’allenatore della Delta Group è costretto a chiamare time-out. Punto a punto fino alla fine del set, Canuto regala 2 set point ai normanni con un attacco ‘speciale’ che piega la resistenza di Porto Viro. Chiude – ovviamente – Motzo: 23-25. Primo punto conquistato.
TERZO SET. Aversa cerca subito l’allungo (3-6), la Delta Gruop però rosicchia un punticino alla volta ed impatta a quota 10.
Ad un certo punto poi Motzo decide che la partita si deve chiudere e inizia a buttare giù dei palloni ad altissima velocità che indirizzano subito il parziale verso la squadra di coach Tomasello (15-18).
L’opposto di Aversa si prende la scena ma c’è da segnalare una gara mostruosa anche del libero Rossini così come delle bande e dei centrali. Gara fantastica di tutti gli elementi. Una battaglia da ricordare.
Vince Aversa, finisce 0-3 (21-25, monster block di Frumuselu).