Assaltano gioielleria con escavatore e bloccano caserma Carabinieri
Un commando armato con almeno dieci persone ha assaltato la scorsa notte una gioielleria nel centro storico di Apricena sfondando la vetrina con una pala meccanica, spargendo chiodi a quattro punte per la strada per evitare di essere inseguiti e bloccando i cancelli della caserma dei carabinieri con delle catene.
Durante la fuga il commando avrebbe anche picchiato il figlio del titolare della gioielleria che si era precipitato sul posto dopo che era scattato l’allarme, minacciato alcune persone che erano scese in strada avendo per i rumori e le guardie giurate giunte anche loro.
Ancora non si conosce il valore del bottino, che comunque sarebbe ingente perché i ladri sono riusciti a portare via una grossa cassaforte.
L’assalto è avvenuto tra le 3 e le 4 di notte. Anche l’ingresso della casa del gioielliere sarebbe stato bloccato che catene.
Poche ore prima di assaltare la gioielleria, un’altra rapina era stata compiuta ad Apricena ai danni di una tabaccheria utilizzando un’autovettura lanciata a tutta velocità per sfondare la vetrata di accesso.
Il sindaco, Antonio Potenza, parla di “vera e propria follia” e di un incremento dei casi di furti in appartamenti e azioni criminose in città nell’ultimo periodo e ha chiesto al prefetto di Foggia la convocazione di una riunione del comitato provinciale di ordine e sicurezza pubblica.
Lo sgomento del sindaco
“Ho il cuore affranto. Da una decina di giorni assistiamo a furti in appartamenti, ma stanotte una notte da incubo. Una gioielleria e un tabacchi aggrediti con escavatori e auto, da un commando di decine di persone armate, guardie notturne e cittadini minacciati con pistole. Scene da film che non abbiamo mai visto nella nostra città”. Le parole del primo cittadino, Antonio Potenza.
“Nonostante la presenza massiccia di forze dell’ordine negli ultimi tempi in città, a testimonianza che siamo di fronte a dei delinquenti senza scrupoli. Adesso non è il momento delle polemiche e dello sciacallaggio politico, sappiamo che è un fenomeno che non accade solo da noi ma in giro quasi ovunque. Ora è il tempo di stare vicino a tutti coloro i quali hanno subito dei furti, e fare comunità, sostenendoci l’un l’altro. Le forze dell’ordine, l’imponente impianto di video sorveglianza cosa possono fare di fronte a questi balordi, che hanno addirittura cercato si barricare in casa i proprietari della gioielleria e i carabinieri in caserma con della catene sui cancelli?”.
E ancora: “Ho interloquito diverse volte nelle ultime settimane con le forze dell’ordine e nella mattinata di oggi ho sentito telefonicamente la Prefettura di Foggia, a cui ho chiesto di convocare un comitato provinciale di ordine e sicurezza pubblica per intensificare la presenza di notte e di giorno di uomini e mezzi delle forze dell’ordine nella nostra città, confidando che a stretto giro la magistratura possa consegnare alla giustizia questi delinquenti. A noi cittadini – conclude Potenza – il compito di continuare a denunciare sempre, anche i piccoli furti, per dare più strumenti possibili a chi fa le indagini. Mi sento di abbracciare a nome di tutta la comunità i nostri cittadini in questo momento distrutti dal dolore”.